Rassegna stampa indipendente. La corruzione danneggia la vita politica e sociale, e frena lo sviluppo dell'Italia.
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e anche qui da noi si mette in pratica ciò che i nostri Portavoce dicevano… ( diciamo quello che facciamo e facciamo quello che diciamo!! ).
Restitution del M5S, 28mila euro di materiale informatico acquistato per 4 scuole
In attesa che venga fissata la data del primo Consiglio comunale della città di Aosta, il Movimento 5 Stelle fa il suo ingresso all’Hôtel de Ville puntando il dito contro il nuovo sindaco, Fulvio Centoz. Il primo cittadino in questi giorni è alle prese con la formazione della nuova giunta e le voci circolate nelle ultime ore non sono piaciute ai grillini che hanno deciso di rivolgere a Centoz un vero e proprio appello.
“Chiediamo che agisca attuando i principi di legalità e trasparenza dei quali ha promosso, più volte, l’applicazione nella recente campagna elettorale”, ha spiegato questo pomeriggio in una conferenza stampa il neo consigliere del M5S Luca Lotto. “Chiediamo che attui le sue scelte in continuità e coerenza con quanto da lui stesso e dal suo Partito affermato in passato e più specificatamente prendendo le distanze dai comportamenti opachi agiti dall’allora Assessore Marco Sorbara, portati alle cronache dalle ormai famose intercettazioni telefoniche tra il Sorbara e un condannato per estorsione a seguito della sentenza Tempus Venit che ha coinvolto personaggi legati alla ‘ndrangheta calabrese”.
A corredo di quanto dichiarato i grillini ricordano che sull’organo d’informazione del PD “Le Travail ” (n. 9 di maggio 2013), veniva “stigmatizzato il comportamento dell’Assessore comunale e si rimarcava che lo stesso partito ne chiedeva le immediate dimissioni poiché -“un grave danno è stato procurato da Sorbara all’immagine dell’Amministrazione comunale con un agire che denota metodiche e linguaggi criptici che certamente non si addicono a chi amministra la cosa pubblica”. Non solo, Lotto ha ricordato come anche di recente, il 24 febbraio 2015, Centoz tesso avesse dichiarato all’Ansa di non poter porre veti nelle liste altrui, “anche se ci sarebbe un po’ di imbarazzo” ma garantiva che “diverso” sarebbe stato “il discorso per l’individuazione di figure apicali”. Oggi il M5S individua nell’incarico di Assessore comunale un ruolo apicale e di conseguenza invita Centoz a “non proporre in Consiglio la candidatura di Sorbara”, ritenendo questa proposta “irricevibile e assolutamente contraddittoria della posizione del PD e degli stessi propositi enunciati, nella recente campagna elettorale, dall’attuale Sindaco di Aosta”. “In caso contrario – hanno spiegato oggi i grillini in una conferenza stampa – CONTINUA SU FONTE
Questo è il MoVimento 5 Stelle della Valle d’Aosta!.
AOSTA 30/04/2015 – “Il “Patto di Courmayeur” di fine 2014, versione valdostana del “Patto del Nazareno”, viene rispettato alla lettera dai parlamentari valdostani” Così in una nota il gruppo consiliare del M5S commenta il voto di ieri del deputato Rudi Marguerettaz. “Voti di fiducia su leggi elettorali riportano alla mente quanto già fatto da un certo Benito Mussolini nel 1923. Fa specie leggere la dichiarazione del deputato valdostano che rivela “un certo disagio per la forzatura del Governo che ha voluto mettere la fiducia”: il deputato Marguerettaz non immagina il disagio di tanti valdostani nel vedere i propri rappresentanti a Roma sempre pronti a compiacere il Governo di turno votando qualsiasi oscenità” continuano i grillini. FONTE
Aosta – Il gruppo hapresentato nell’ultimo mese tre ricorsi per ottenere le fatture di acquisto di alcune turbine da parte di Cva, i verbali del Cda del Forte di Bard e le fatture relative all’acquisto di alcune derrate alimentari del Casinò.
“Andremo fino alla fine perché così non possiamo svolgere il nostro lavoro”. Così Stefano Ferrero, capogruppo del M5S. Il gruppo consiliare dopo essersi visto negare per l’ennesima volta l’accesso a tutta una serie di documenti da parte delle partecipate regionali ha deciso di rivolgersi al Tar di Aosta.
Il gruppo ha quindi presentato nell’ultimo mese tre ricorsi per ottenere le fatture di acquisto di alcune turbine da parte di Cva, i verbali del consiglio di amministrazione del Forte di Bard e le fatture relative all’acquisto di alcune derrate alimentari per il Grand Hotel Billia.
“Abbiamo seguito tutta la procedura e per due volte ci siamo sentiti rifiutare l’accesso alla documentazione – ricorda Ferrero – a questo punto dato che ci viene impossibile lavorare abbiamo deciso di presentare ricorso, come peraltro già fatto da alcuni nostri colleghi in Piemonte che si sono visti dare ragione dai giudici”.
Se il Tar della Valle d’Aosta non dovesse accogliere i ricorsi il gruppo consiliare andrà fino al Consiglio di Stato. “Siamo determinati e non escludiamo di portare le carte anche alla Corte dei Conti sollevando una questione di danno erariale visto che i ricorsi come costano a noi costano anche alla Regione.” – FONTE
Aosta 22/04/2015 – La denuncia, corredata di immagini prese dall’alto, è stata presentata dall’Associazione in una conferenza stampa. “Una settimana dopo tutto era stato coperto”. Rifiuti, Valle Virtuosa denuncia: “Cassonetti, materiali corrosivi e copertoni buttati in discarica”
Cassonetti verdi della raccolta stradale, copertoni d’auto e fusti di plastica blu che riportano il simbolo di materiali corrosivi. E’ quanto ha fotografato durante un sorvolo sulla discarica di Aosta l’Associazione Valle Virtuosa. La denuncia, corredata di immagini, è stata presentata dall’Associazione in una conferenza stampa. “Non ci fidiamo più, rifiutiamoci di fidarci ancora” sbotta Jean Cheillon, Presidente di Valle Virtuosa. “Vogliamo capire dalla Regione se era a conoscenza di questa situazione e che intenzioni ha nei confronti di Valeco perché questa ha tutta l’aria di essere una violazione della legge”.
Il sorvolo è stato effettuato dall’Associazione, a proprie spese, martedì scorso. “Come si vede nelle immagini – spiega Luca Collalti– c’è un buco non riempito e qui ci siamo accorti che c’era qualcosa di strano. Nella foto si vedono distintamente dei cassonetti per la raccolta stradale e dei fusti di plastica blu, probabilmente in polietilene, che riportano il simbolo di materiali corrosivi. Più in là si nota un copertone, altro materiale che non va buttato in discarica e che è oltretutto facilmente riciclabile”. L’Associazione è tornata ieri a fotografare dall’alto il buco che è stato nel frattempo coperto dalla terra. “Ci siamo informati – prosegue Cheillon – e abbiamo visto come i fusti blu vengono di solito prima bonificati per essere poi pressati perché sono dei rifiuti speciali e come tali pericolosi.” E sui copertoni: “In un recente incontro l’Assessore Bianchi ci aveva rassicurato che i copertoni non vengono buttati in discarica”.
La denuncia di Valle Virtuosa segue quella dei mesi scorsi sui tempi di vita della discarica.
“Soltanto ieri in un servizio televisivo l’ingegner Carena ci rassicurava dicendoci che la situazione era sotto controllo. A questo punto chiediamo noi alla Regione di fare le dovute indagini. Questo è l’ennesimo insulto ai cittadini che stanno facendo i salti mortali per arrivare a fine mese”. – FONTE
Le immagini scattate da Valle Virtuosa durante il sorvolo sulla discarica
Alla fine a contendersi la guida della città di Aosta saranno 7 coppie di candidati e11 liste. Il quadro delle elezioni comunali del capoluogo regionale si è, infatti, definito con la presentazione delle liste scaduta oggi alle 12. Un appuntamento elettorale, quello del 10 maggio prossimo, alquanto affollato per il Comune di Aosta dove a scendere in campo sono nel complesso 299 candidati.
Fulvio Centoz e Antonella Marcoz, rispettivamente candidato a sindaco e vicesindaco, sono espressione dell’unica coalizione di questa tornata elettorale che comprende Uv, Stella Alpina, Partito Democratico e Creare Vda. Tutte queste forze politiche hanno a loro volta presentato una loro lista con 27 nomi, candidati per il consiglio comunale.
Etienne Andrione e Daniela Piassot vengono schierati dall’Uvp che li sostiene con una sua lista. Non ha preso corpo invece l’ipotesi, circolata nei giorni scorsi, di affiancare alla lista ufficiale anche una civica con esponenti della società civile per cercare di portare Andrione e Piassot al ballottaggio.
La sinistra corre divisa in questa tornata elettorale. L’Altra Valle d’Aosta –Sinistra per la città presenta una sua lista e propone Carola Carpinello come sindaca e Walter Manazzale come vice. Alpe presenta invece l’accoppiata Loris Sartore e Giuliana Lamastra e una sua lista di27 candidati per il Consiglio comunale.
Sul fronte opposto si trova la Lega Nord che candida Nicoletta Spelgatti a sindaca e Andrea Manfrin alla carica di vice. I due saranno sostenuti da due liste: quella ufficiale della Lega Nord e una lista civica denominata “Aosta nel cuore”composta da 26 persone.
Venticinque i candidati a sostegno di Luca Lattanzi (candidato sindaco) e Sylvie Spirli (vicesindaco) che compongono la lista civica Popolari per Aosta, appoggiata da Forza Italia e da Ncd. Fuori dagli schemi infine il Movimento 5 stelle che proponeLuca Lotto e come vice Patrizia Pradelli e una sua lista con 24 nomi. – FONTE
Luca Lotto e Patrizia Pradelli per il Movimento 5 Stelle VDA
