LETTERA APERTA A GRILLO E CASALEGGIO
UNO VALE UNO, ESPULSIONI, DEMOCRAZIA DAL BASSO.
LETTERA APERTA A BEPPE GRILLO E GIANROBERTO CASALEGGIO.
Caro papà Beppe e zio GianRoberto ( permettetemi il papà e zio), per prima cosa voglio dire che avete creato una gran cosa: il M5S, avete risvegliato un popolo dormiente, avete 
unito persone con ideologie diverse, per il bene comune del cittadino. Già ciò è rivoluzione. Altra grande rivoluzione che mi ha convinto ad essere cittadino attivo del movimento, (prima ero un quadro del PRC) sono due cose per me fondamentali, la restituzione di denaro da chi sta nelle istituzione cosi come il finanziamento pubblico ( finalmente dalle parole ai fatti di un politico) e cosa più importante non più di due mandati, la politica non deve essere una professione, ovvero una permanenza nel privilegio e potere.
Ho sempre detto per chi mi conosce nei vari Meetup con Grillo e Casaleggio senza se senza ma, ci sarà tempo per le critiche e migliorie ora la priorità è cambiare le cose, crescere e fare guerra al potere costituito. Per espulsioni, accogliere chiunque nei meetup da chiunque sono considerato ancora un ortodosso, un duro e rompiballe.
Condivido tutto il programma e le tue opinioni Beppe e il tuo modo di esporle e anche quando per molti o per me dici cazzate (perchè le dici), dicevo senza se, senza ma. Anche dai tuoi pochi discorsi ascoltati, GianRoberto sono rimasto colpito come al Circo Massimo nello specifico: “mio bisnonno è morto sul Piave, mio nonno ha fatto tre anni di partigiano…….non con una lettera della BCE ma con le armi come hanno fatto una volta”…. https://www.youtube.com/watch?v=IMW3f9mfCZI
Certo non condivido il tuo modo di vedere un mondo futuro anche se l’attuale è peggio, come nel famoso video “ GAIA UN NUOVO ORDINE MONDIALE E’ NATO OGGI” veramente inquietante.(ci vedo un alito di massoneria futuristica). Ma comunque sia senza se, senza ma.
https://www.youtube.com/watch?v=SByK0OAonJ4
Premesso che: “dare a Cesare quel che è di Cesare” ovvero non c’è alcun dubbio che il M5S è una vostra creazione, quindi non solo vi vanno i ringraziamenti ma vi si deve dar adito ad una parola in più degli altri.
E premesso che i nostri portavoce nelle istituzioni lavorano egregiamente ( ne conosco personalmente vari) secondo me è giunta l’ora di critiche anche serie per il miglioramento, la crescita e per evitare l’annullamento del M5S. Ma non solo critiche ma proposte costruttive.
Caro papà Beppe e zio GianRoberto vi elenco prima le proposte già dettagliatamente descritte in altra mia lettera consegnata personalmente a Ruocco, Crimi, Di Battista, Fattori , Casalino , Blundo, Castaldo, Tamburrano, Beghin e mi sfugge anche qualche altro, agli altri inviato via posta elettronica, e invitati costoro di consegnarvi la lettera ma nessuno ha commentato, eccetto alcuni che privatamente e semplicemente: “Maurizio hai ragione”.
https://www.facebook.com/maurizio.timitilli/posts/10202251159915501
E’ ora prioritario darsi un organizzazione, non partitica ma comunque strutturale, timidamente papà e zio avete incominciato, il direttorio e il consultorio ( esagerato e non democratico 5 anni sempre costoro). E secondo voi 5+3,+ voi due e lo staff può gestire un movimento con 25% di consensi ( in netto calo) per tutta Italia?
Non credo, anche il modo di fare (lo vedremo nelle critiche poi) non può permettervi di gestire meetup per tutto il paese dove ogni uno va per conto suo. Eccetto per quelle due poche regole, per il resto uno la pensa diversamente e profondamente dall’altro.
Un organismo direttivo dovrebbe essere a carattere, nazionale, regionale e locale, poi ci vorrebbe un organo di controllo garante del non statuto, delle regole da far rispettare con relative sanzioni. Poi ci dovrebbero essere i meetup, ma non virtuali, ovvero i cittadini che localmente attivi, debbono eleggere appunto una direzione e un organismo di controllo. Badate bene che ciò a differenza di alcuni partiti che hanno tale struttura la nostra deve essere a rotazione non più di 2 mandati, rinnovabile ogni 1-2 anni non cinque, non eletta via web con un vostro proclama ma fisicamente nei meetup.
Altra cosa di vitale importanza è la comunicazione. Cosi non va, non tutti hanno accesso alla rete, moltissimi non hanno tempo per andarci se non per cose frivole e o per distrarsi. Allora come si fa? Andare in televisione? No! Sono d’accordo con voi eccetto in rare trasmissioni ciò è controproducente. Bisogna farla noi una televisione e un giornale auto prodotto e auto finanziato. (Cosi non violiamo i nostri principi che condivido via il finanziamento a giornali e televisioni).
E il denaro dove lo prendiamo direte voi. Bene vi siete mai chiesti dove effettivamente va il denaro restituito del rimborso elettorale? ( nelle ultime nazionali era 42 milioni di euro), cosa ci fa il ministero del tesoro ovvero, casta e mafia costituita? E vi siete chiesti o controllate che fine fa il finanziamento per la piccola e media impresa gestito dal ministero dell’Economia? Non certo debbo essere io a ricordarvi che in Italia funziona con i piaceri dell’amico, dell’amico, amico di tizio. Ovvero molto spesso il titolare dell’impresa viaggia in Ferrari, evade il fisco, sfrutta i lavoratori e con il falso in bilancio si frega pure il vostro-NOSTRO finanziamento.
E già che ci siamo, ok, le imprese sono l’ossatura della nazione ma ci pensate mai al lavoratore sfruttato, sotto pagato, sempre quando avesse un lavoro. Si, dite, ci pensate con il reddito di cittadinanza, ma per ora solo virtuale, solo proposta, invece il denaro all’imprenditore c è fisicamente. (forse arriva qualche cosa ad alcuni piccoli artigiani che ne hanno veramente bisogno).Proprio oggi leggo sul blog finalmente operativo il fondo per il microcredito, e la domanda è la stessa sappiamo sia prima ed ora se il denaro arriva veramente ai bisognosi?
Bene per la televisione come suggerito ad alcuni deputati-senatori una struttura indipendente fuori dal coro c è, gli mancano solo i finanziamenti per crescere è PANDORA di Giulietto Chiesa, provate solo a contattarlo.
Certo se decidessimo o per meglio dire decidete di tenerci tutto questo denaro ( sempre una parte potrebbe essere utilizzato per veri imprenditori bisognosi) da chi e come andrebbe gestito. Bene anche qui un organismo eletto dagli attivi che sempre a rotazione e non più di un mandato (in questo caso) lo gestisce e magari l’organo di controllo suggerito prima controlla la buona e onesta gestione di ciò.
Questi sono solo spunti che sarebbe necessario discuterne con i portavoce, e attivisti tutti, perchè il tema è complesso e io ho dato solo un input.
Caro papà e zio veniamo ora alla questione dolente: le critiche che sono durissime, ma costruttive, forse sarò espulso per ciò?
Bene, come già accennato prima avete eletto direttorio e consultorio per ben 5 anni non mi sembra democrazia dal basso. Avete letto bene, avete eletto, perchè le votazioni on-line debbo dirlo sono una presa per i fondelli decidi te Beppe e te GianRoberto, uno non vale uno e mi ripeto: parole in più vi spettano ma non tutte.
E poi non ditemi che è democrazia votare dalle 10 alle 19 ( praticamente vota chi non fa un “tubo” il giorno e gioca con il computer) cinque elementi decisi da voi. O loro o niente, anche se le votazioni non fossero pilotate (ci arriviamo poi su ciò), ma è matematico che si vota ok ci vanno bene altrimenti non c’è alternativa.
E il consultorio? Scegliere 5 già decisi da voi e tutti elementi di fiducia vinceva uno o l’altro era uguale per voi, li conoscete come veri pretoriani del movimento, e votando la vigilia di natale dalle 10 alle 19, la chiamate democrazia dal basso.
https://www.facebook.com/maurizio.timitilli/posts/10202192515129418
Le votazioni pilotate. Lo staff: “ANONIMUS”, no! Semplicemente dipendenti della Casaleggio, che decidono, votazioni, espulsioni, iscrizioni, conferme liste elettorali ecc ecc. Al di la che sapete meglio di me che chiunque può votare svariate volte solo un esempio, è un programmino linux per creare per ogni computer 99 IP, ma però mi direte e i documenti per l’iscrizione? Ma c’è photoshop che ci vuole a falsificare documenti mica siete la questura per un controllo istituzionale. In questo caso la cosa va però a vostro e nostro sfavore, immaginate la miriade di infiltrati che abbiamo.
Mi starebbe bene per ora uno staff, (dato che il movimento è nato in rete)ma non sempre lo stesso, ok voi avete il marchio M5S lo avete ideato e creato, mi sta bene ma vorrei cognomi e nomi di questo benedetto ”STAFF” e magari poi come tutto il resto a rotazione si gestisca la rete. Tralasciamo tutte le votazioni come le precedenti tipo Farage si Farage no e via discorrendo, prendiamo cose più corpose. Tutte le votazioni delle elezioni dei portavoce, nazionali ed europee.
Tralasciamo i dubbi (che non sono dubbi) specialmente alle europee deputati e senatori hanno spinto per far votare chi dicevano loro. Vediamo il sistema votazioni e qui la critica è costruttiva. Anzi in questo caso forse si spezza una lancia in vostro favore.
Vi ricordate come è avvenuta la campagna elettorale europea? Bene io ricordo solo che a S.Giovanni dissi a una candidata che conosco, ma te quando parli? Cosa ti sei preparata? La risposta fu non so, allora dissi ma vedi li c’è Grillo chiedi a lui, e lei subito dopo: “non lo sa dice che a organizzato tutto lo staff di Roma. Bene alla fine tutti ammassati sul palco nessuno ha parlato e le televisioni in quel momento presenti non hanno avuto l’occasione se lo avessero fatto di far vedere un nostro candidato in viso e sentirlo parlare. In questo si tratta solo di disorganizzazione.
https://www.facebook.com/photo.php?fbid=10202251145955152&set=a.1711824410523.71582.1685532800&type=1
Come si può organizzare una votazione on-line con 5091 candidati per tutta Italia 15 giorni prima dell’inizio della campagna elettorale?. Come si leggono tutti i curriculum e intenti di ciascuno per valutarli non in base alla conoscenza ma alla loro presentazione? Del resto questo è proprio lo spirito del movimento dare opportunità a tutti in base a dei requisiti.(come potete notare dai risultati primo turno si ottengono dai 33 a 500 voti i candidati al secondo turo entrano con un minimo di 28 ad esempio Roma. Votazione finale si raggiunge oltre 1500 voti) Altra domanda, ma specialmente chi lavora come fa a stare sempre a controllare il blog per sapere quando ,in questo caso, finiva il tempo per inserire dati e curriculum (io quando lavoravo in fabbrica se facevo ciò sarei stato licenziato molto tempo prima e per giusta causa), moltissimi ho visto non hanno avuto il tempo o di inserire nulla o al limite facendo tutto in fretta malamente e in maniera incompleta. Nel mio comune di Fonte Nuova 30.000 abitanti per puro caso ho visto la candidatura di persone mai viste e iscritte nel mio meetup, certo costoro non sarebbero stati votati, e proprio per questo ritengo che a fronte di queste considerazioni matematiche alcuni erano già designati e resi forti con cospicui voti, ovvero organizzati molto tempo prima del lancio delle votazioni in rete.
Che serviva far candidare chiunque solo con i semplici requisiti se si sapeva ciò? Ad esempio una persona valida sperduta nel paesino di montagna con 5000 abitanti, attivo nel suo territorio, con requisiti ad hoc quanti voti avrebbe preso a confronto con un candidato sempre valido di Roma?
Questo perché cosi come sono state organizzate le votazione sicuramente il 99,99% avrà votato chi conosceva sfido chiunque a leggersi in 11 ore ad esempio gli 858 candidati del Lazio, per giunta durante ore lavorative, forse leggendoli anche colui sperduto sui monti avrebbe avuto pari opportunità, quindi tanto valeva dire: Cari iscritti Purtroppo la questione è delicata, e complicata decidiamo da qui chi spingere per L’Europa.
In alternativa mesi prima bisognava indire una preselezione nei singoli Meetup o Gruppi di Meetup ad esempio qui nei comuni del nord-est ci saremmo riuniti e votato a maggioranza chi si auto candidava, e costui sarebbe stato il candidato ufficiale, tutte le documentazioni da leggere sarebbero state più leggere e allora si che in base alle qualità anche colui che fa attivismo in piccoli posti avrebbe avuto un opportunità.
Caro papà Beppe e Gianroberto vi voglio bene, orgoglioso di essere un attivista di ciò che avete creato, penso anche che un ultima parola spetta ancora a voi, che una certa organizzazione la possiate ancora decidere voi, ma non potete dirmi UNO VALE UNO , LA DEMOCRAZIA DAL BASSO .Il MOVIMENTO è in crescita e anche in seria difficoltà di consensi c’è pericolo di perdere pezzi per strada e non mi riferisco, ai traditori non credo che tutti gli espulsi ( io ho votato per espellerli) lo siano, ma è la base che incomincia a porsi domande.
In definitiva vi considero come il bambino che non bisogna buttare, ma l’acqua sporca SI!
CON AFFETTO
Maurizio Timitilli MEETUP FONTE NUOVA (ROMA)
EMAIL mtkoba@alice.it 2/01/2015
