Martin Armstrong spiega come “Obama sta per distruggere Internet. Dimenticatevi la libertà di parola”
”Non possiamo consentire ai provider di servizi internet di limitare l’accesso o scegliere vincitori e perdenti nel mercato online dei servizi e delle idee” mette in evidenza Obama. Affermazioni che fanno affondare i titoli delle societa’ via cavo e telefoniche, con Time Warner e Cable che arrivano a perdere oltre il 5%. Pesanti anche Verizon e At&t, critiche nei confronti di Obama. Verizon ritiene infatti che la proposta di Obama di regolamentare internet con le norme degli anni 1930 per le utility crei danni e limiti la concorrenza.
Il presidente americano vuole regolamentare internet come servizio pubblico
Forse non c’è un presidente nella storia che ha distrutto più di quanto Barack Obama abbia distrutto, dalla pace nel mondo ai diritti costituzionali degli americani. E, come ricorda Martin Armstrong sul suo blog, rimarrà in carica altri due anni, un lasso di tempo sufficiente per trascinare il paese in una Terza Guerra Mondiale e ridurre la Costituzione a carta straccia.
Che ci crediate o no, prosegue Armstrong, Obama vuole regolamentare pienamente Internet. Tutto Internet.
Sì avete letto bene. Vuole creare una specie di “Dipartimento di Internet” sotto l’amministrazione della “Federal Communications Commission” (FCC). Lunedì Obama ha chiesto alla FCC, che regola TV e Radio, di riclassificare anche Internet come servizio pubblico.
In poche parole Obama sta utilizzando i suoi POTERI ESECUTIVI, quindi senza consultare il parlamento, per prendere il controllo di Internet. Questa non è un’azione democratica votata dal popolo o dai loro finti rappresentanti. Nessun disegno di legge è stato redatto e presentato alla Camera o al Senato. E’ in tutto e per tutto l’ennesima azione dittatoriale del governo degli Stati Uniti.
Il web è semplice: non ci sono filtri per decidere a quali siti si può accedere e non ci sono pedaggi sulle autostrade dell’informazione. Questo insieme di principi, l’idea della neutralità della rete, ha scatenato la potenza di Internet. Abbandonare questi principi minaccerebbe di porre fine a Internet come lo conosciamo. Quale programma di governo ha mai funzionato? La sicurezza sociale è l’esempio classico.
Ci sono sciocchi che sono così ingenui da continuare a sostenere Obama. Alcune di queste persone lodano il presente regolamento e non riescono a capire che il governo non agisce MAI per il bene del popolo – ma sempre e solo per gli interessi propri e dei loro finanziatori .
Fonti autorevoli hanno già affermato chiaramente che la svolta di Internet voluta da Obama sarà un passo molto pericoloso verso la tassazione e la censura. Non è una novità che Obama ha da sempre sostenuto gil “spioni” della NSA al 150%. (Guarda lo scandalo Datagate)
La FCC controllerà infatti il CONTENUTO dei siti web per garantire la “neutralità”. Quello che fanno alla radio e alla TV sarà applicato a Internet. In che modo la FCC può regolamentare senza ispezionare quello che scrivi? Con il pretesto di proteggere la “neutralità” silenzierà il dibattito politico.
A quel punto Obama utilizzerà la FCC per chiudere i siti “scomodi”.
Si sta per distruggere Internet.
Dimenticatevi la libertà di parola, avverte Armstrong. Obama sostiene naturalmente che vuole “solo proteggere la neutralità della rete.” E sapete perchè? Grazie al web ultimamente moltisime persone stanno capendo il ruolo imperialista e dittatoriale degli USA nel mondo, ma anche nei propri confini. E allora sta cercando di disarmare l’America – in tutti i sensi – per eliminare la possibilità di una rivoluzione
Hitler usò la stessa tattica. La storia insegna… Fonte
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