LA LEGA NEI GUAI A REGGIO EMILIA: 48 INDAGATI PER RIMBORSI FACILI
Reggio Emilia, 11 mar. 2015 – Appropriazione indebita aggravata: questa l’accusa con la quale risultano indagati dalla procura di Reggio Emilia 48 leghisti per una serie di spese rimborsate – per un totale di circa 250 mila euro – a dirigenti e militanti del partito tra il 2009 e il 2012.
L’indagine nasce nel 2012 dall’esposto di Mario Lusetti, poi espulso dalla Lega e anche lui indagato. In una nota, la Lega Emilia definisce la contabilita’ regolare. “Quella che denunciano gli organi di stampa oggi e’ una vicenda vecchia della quale eravamo perfettamente a conoscenza e sulla quale si sta gia’ facendo la necessaria chiarezza- si legge nella nota – La Lega, infatti, ha verificato tutta la contabilita’ regionale sia attraverso gli organi locali che con il supporto della sede federale di Milano e non e’ stata trovata nessuna irregolarita’”.
“Per quello che riguarda le pezze giustificative che seppure in alcuni casi non riportavano l’intestazione Lega Nord, le stesse, erano chiaramente riconducibili all’attivita’ del movimento svolta dai singoli tesserati- prosegue ancora la nota della Lega – Non c’e’ quindi nessuna intenzione da parte della Lega Nord di costituirsi parte civile in quanto non si ravvisa nessun danno e anzi si da massimo appoggio a tutti quei militanti, in molti casi pensionati e studenti universitari, che hanno svolto attivita’ politica per il movimento.
Confidiamo quindi – conclude la nota – in una rapida soluzione di tutta la vicenda appena saranno chiariti i singoli fatti”.
(AGI) .
Confidiamo quindi – conclude la nota – in una rapida soluzione di tutta la vicenda appena saranno chiariti i singoli fatti”.
(AGI) .
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