NAPOLI 31/03/2015 – Indagato il direttore generale dell’azienda ospedaliera dei Colli Monaldi Cotugno, Antonio Giordano: con lui accusati funzionari, imprenditori e pubblici dipendenti. Confiscati anche 2 milioni e 250 mila euro. Le indagini sono state condotte dal nucleo polizia giudiziaria della Guardia di Finanza su richiesta della sezione reati economici della Procura della repubblica. Accertata la falsità di sei gare d’appalto svolte dal Cotugno e assegnate a due ditte.

L’indagine della Procura di Napoli, spiega il procuratore aggiunto Fausto Zuccarelli, «ha accertato la falsità di 6 gare d’appalto, indette dall’ex azienda ospedaliera Cotugno, illecitamente vinte da società riconducibili al contesto associativo citato». Le somme sarebbero state interamente pagate con bonifico bancario dall’ente pubblico senza, tuttavia, che i relativi lavori pubblici fossero mai stati eseguiti.

L’indagine rappresenta lo sviluppo delle attività investigative che avevano portato all’esecuzione di 6 ordinanze di misure cautelari personali nei confronti di imprenditori e faccendieri accusati di associazione per delinquere finalizzata all’emissione di fatture per operazioni inesistenti e all’occultamento e distruzione di documentazione contabile, con successivo sequestro di beni per 5 milioni di euro.

Con l’operazione di oggi i militari del Nucleo di Polizia tributaria della Guardia di Finanza di Napoli hanno sottoposto a sequestro 9 immobili e saldi di conti correnti per un valore di 1,8 milioni di euro. Fonte