Oltre 2 miliardi di Euro: sono i rimborsi elettorali che i partiti hanno intascato dal 1994 ad oggi

15Giu, 2015

Oltre 2 miliardi di Euro: sono i rimborsi elettorali che i partiti hanno intascato dal 1994 ad oggi

Fra elezioni politiche, europee e regionali, sono oltre due miliardi di euro intascati solo di rimborsi elettorali o finaziamento ai Partiti? A trarre in inganno sono come sempre le parole. Il termine “rimborsi” induce a ritenere che i partiti abbiano semplicemente recuperato le spese sostenute nelle campagne elettorali.

Bastano le cifre a smentire, e a mettere in luce il furto: per ogni tornata elettorale dal 1994 ad oggi, i soldi erogati dallo Stato come rimborso sono stati superiori a quelli effettivamente spesi dai partiti.

Le spese accertate per le campagne elettorali di questi vent’anni si sono infatti fermate a 726mila euro (726.963.343,81 €). Lo Stato ha invece erogato “rimborsi” per quasi 2 miliardi e mezzo di euro (2.480.702.266,11 €).
Il disavanzo è impressionante: oltre 1 miliardo e 700 milioni. Negli anni i partiti politici hanno dunque incassato il 341% in più di quello che hanno speso.

L’apice è stato raggiunto per le politiche del 2001: a fronte di una spesa accertata di soli 49 milioni di euro, lo Stato ha sborsato 476 milioni di euro. Altro che “rimborso”: il surplus è di oltre 400 milioni di euro. Solamente in quell’anno i partiti hanno guadagnato il 959% di quello che hanno speso durante la campagna elettorale.

Quale area politica ha incassato più soldi pubblici dal 2001 ad oggi? Il centrosinistra, con oltre 480 milioni.

Ecco come si sono spartiti la torta:
Centrosinistra, 482.809.244,78 €
Centrodestra, 436.078.754,00 €
Destra, 153.056.151,26 €
Centro, 70.877.847,55 €
Sinistra, 70.518.207,76 €
Altri, 29.548.198,43 €

Ora, a reti unificate ci hanno raccontato che il Governo Letta ha “abolito” i rimborsi elettorali. Balle: saranno in vigore fino al 2017.

La novità è l’introduzione del 2×1000 ai partiti politici. Ce l’hanno venduta come una “donazione”, in realtà si tratta di tasse già pagate. I cittadini devono semplicemente scegliere se darle ai partiti o se lasciarle nelle casse dello Stato (e quindi usarli per garantire servizi).
Letta aveva previsto un tetto di 7 milioni di euro. Sapete quanti ne hanno raccattati? Solo 325 mila. Hanno versato il 2×1000 ai partiti soltanto 16mila contribuenti su 41 milioni. 4 ogni 10mila.

Più chiaro di così: i cittadini non vogliono che siano destinati soldi pubblici ai partiti. Fatevene una ragione e restituite il malloppo. E non provate a giocare sporco. Abbiamo il faro puntato su di voi.

Fonte: Openpolis, maggio 2015

Ps
Il #M5S ha rifiutato i rimborsi elettorali che gli spettavano in seguito alle elezioni del 2013. Oltre 43 milioni di euro sono rimasti nelle casse dello Stato. Non solo: ha rifiutato anche il 2×1000.
Continuate a dire che siamo “come tutti gli altri”. Continuate. Intanto noi continuiamo a non rubare.

Oltre 2 miliardi di Euro: sono i rimborsi elettorali che i partiti hanno intascato dal 1994 ad oggi

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