6Ott, 2015

La verità sul riscatto di Greta e Vanessa: metà intascata dal negoziatore e metà ai terroristi Islamici

05/10/2015 – La notizia, ha strani modi per venire alla luce, arriva direttamente da un tribunale islamico della Siria, che ha condannato uno dei Sceicchi capibanda, mediatore del riscatto, che è stato condannato per aver intascato metà della somma pagata dalla Farnesina, (circa 11 milioni di euro) l’altra metà è andata a prolungare gli atti terroristitci degli estremisti islamici. E mentre la farnesina continua a smentire, le sue strategie di debolezza nell’affrontare problemi come quelli che già si sapevano e si sanno, che metà dei finanziamenti ai terroristi Islamici, arrivano proprio da queste forme di ricatti, come quello avvenuto appunto dal rapimento delle due ragazze Italiane Greta e Vanessa, ingenue e avventate per la loro sete di avventura, che sono state reclutate da finti operatori umanitari, che non fanno altro di creare problemi a tutti gli altri allontanando gli aiuti in quei territori e alimentare sempre di più focolai di guerra da parte di estremisti incontrollati,di cui fanno parte anche persone dell’Occidente reclutate su Internet.
Infatti tutte le organizzazioni umanitarie che operano in quelle zone hanno aspramente criticato la decisione della farnesina nel concedere l’incente riscatto per le due ragazze. VIDEO:

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