Nizza, la Francia si ribella e si mobilita per difendere la poliziotta che si rifiuta di mentire
25/07/2016 – In Francia sta succedendo qualcosa di straordinario. Come molti di voi avranno saputo una poliziotta, Sandra Bertin, che il 14 luglio era responsabile della videosorveglianza a Nizza, ha denunciato le pressioni subite dal governo per modificare il rapporto su quella tragica notte.
Un donna con la schiena dritta che però ora viene sottoposta a pressioni indicibili. Il ministro Cazeneuve l’ha denunciata per diffamazione, il governo continua a rilasciate dichiarazioni durissime contro di lei, a cominciare dal premier Valls, volte a intimidire chiunque contesti la versione ufficiale.
Roba da far vaccillare chiunque. E invece la Bertin non arretra e non ritratta una virgola. La polizia e il sindaco di Nizza si sono schierati al suo fianco. Credono alla loro agente, che d’altronde non ha ragioni per mentire.
E non sono soli.
Su internet è scattata la solidarietà dei cittadini, che hanno aperto una pagina Facebook di appoggio alla Bertin, la trovate qui https://www.facebook.com/soutienalapoliciere/
Potete sostenerla anche voi. Io l’ho fatto. Questa è la Francia che merita la nostra ammirazione. La Francia che difende la libertà, la giustizia e la democrazia. FONTE
Intervista completa sul corriere.it
Sguici anche sulla nostra pagina FB: Facebook Se vuoi, puoi inviarci video, notizie o semplicemente scriverci attraverso un messaggio sulla nostra pagina Facebook, gli articoli saranno pubblicati solamente dopo poche ore dal tuo invio! Se ti è piaciuto l’articolo riportato, condividilo o lascia un commento, e facci sapere cosa ne pensi! Continuate a navigare nel sito, attraverso le varie categorie o gli articoli correlati.
Related posts:
- Uccide il pedofilo che abusò di lei: Il giudice si rifiuta di mandarla in carcere e le paga le spese
- Succede in Francia: ai senatori assenteisti multe di 4.400 euro al mese.
- Attentato Nizza: È stato un nizzardo di origini tunisine, camion sulla folla e spari, 84 morti. «Tanti i bambini»
- RAGAZZA DI VENT’ANNI BRUCIATA VIVA DALL’ISIS: RIFIUTA DI FARE SESSO ESTREMO CON I JIHADISTI