Alitalia, lo stipendio dei tre commissari Gubitosi, Laghi e Paleari: quanto guadagnano se la compagnia fallisce
05/05/2017 – Come riporta il Giornale, i tre commissari Luigi Gubitosi, Enrico Laghi e Stefano Paleari potrebbero incassare un assegno con cifre a sei zeri, almeno stando al decreto emanato lo scorso 3 novembre dal ministro dello Sviluppo Carlo Calenda. Ai commissari spetta una percentuale sui ricavi dell’azienda per preparare il piano operativo per la continuità aziendale. Se non superano i 100 milioni, a ciascun commissario spetta lo 0,25%, lo 0,15% per le somme superiori.
Secondo l’ultimo bilancio disponibile, quello del 2015, ricorda il Giornale, i ricavi da traffico sono stati 2,8 miliardi, più altri ricavi operativi per 300 milioni. Se si ripetessero questi numeri, i tre commissari si dovrebbero dividere 4,75 milioni. La cifra prevista però è inferiore, ma bisognerà sommare i ricavi da cessione di rami d’azienda e altri cespiti. Il decreto, scrive il Giornale, prevede percentuali decrescenti a seconda dell’aumentare dell’attivo.
Certo, a impattare sullo stipendio dei tre manager sarà soprattutto la “salvezza” finale di Alitalia: la ristrutturazione garantirebbe il 25% in più, la conversione in fallimento un taglio del 50% del budget. Nella migliore delle ipotesi, si può pensare a un assegno da 3,3 milioni di euro a testa, certo inferiori ai 6 milioni di euro che Augusto Fantozzi si intascò per l’amministrazione straordinaria del periodo 2008-2011. Fonte Liberoquotidiano.it
Diventa sostenitore di L’Onesto clicca mi piace sulla pagina facebook
Related posts:
- Enrico Laghi, mister 24 incarichi. Da Unicredit a Cai, da Ilva ad Alitalia, un nome che torna spesso
- Alitalia e le altre: il confronto con Ryanair e Lufthansa,
- Crisi Alitalia: le colpe di Romano Prodi e Giuliano Amato
- Renzi vuole affidare il commissariamento a Mauro Moretti, ex Ferrovie e Leonardo: è l’unico che può salvare Alitalia