22/11/2017 – Parlare dell’esperimento nucleare Sox in programma nei laboratori di fisica del Gran Sasso è tabù per il presidente della giunta regionale d’Abruzzo Luciano D’Alfonso, che nel servizio andato ieri sera in onda su Italia 1 nel programma “Le Iene” ha letteralmente spintonato fuori dagli uffici regionali l’inviata Nadia Toffa.

L’agguerrita giornalista bresciana voleva chiedere conto a D’Alfonso del perchè gli abruzzesi erano stati tenuti all’oscuro su l’esperimento con l’uso del Cerio 144 (una sorgente altamente radioattiva) all’interno del laboratorio dell’Infn che capta l’acqua direttamente dall’acquifero che disseta mezzo Abruzzo. Ma il governatore, piuttosto che rispondere alle domande, ha preferito allontanare di forza la giornalista dagli uffici. Ecco una sintesi del servizio andato in onda ieri.

Durante il servizio, durato circa 10 minuti, la giornalista ha intervistato Augusto De Sanctis del Forum H20, che ha denunciato a livello nazionale la pericolosità del test, il dottor Giuseppe Miserotti dell’Isde, che ha fatto un chiaro riferimento al disastro nucleare di Fukushima in Giappone, e il ministro dell’Ambiente Gian Luca Galletti, il quale ha assicurato alla Toffa che, nonostante i pareri favorevoli rilasciati dal ministero dello Sviluppo….


….. economico, dal ministero dell’Ambiente e dalla Regione Abruzzo (quest’ultima a firma della dirigente Stefania Melena risale a più di due anni fa), farà un approfondimento sulla vicenda. E’ quello che sperano i cittadini abruzzesi, che dopo il servizio giornalistico andato in onda ieri sera su Italia 1 sono ancora più preoccupati di quello che potrebbe avvenire all’interno del Gran Sasso. FONTE

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