Contestatori tentano di «arrestare» Laura Boldrini
03/03/2018 – Durante il discorso di chiusura della sua campagna elettorale, Laura Boldrini (LeU) è stata contestata da un gruppo di persone guidate dal generale Antonio Pappalardo che voleva consegnarle un mandato d’arresto per l’incostituzionalità del Parlamento di cui lei è stata presidente. Al termine dell’episodio, la stessa Boldrini ha commentato divertita: “Pappalardo non ci ha intimiditi, ci ha fatto ridere”.
Un fuori programma al comizio di conclusione della campagna elettorale di Laura Boldrini a Milano. I contestatori sono stati allontanati dalla sicurezza e dai militanti che hanno urlato “buffoni, buffoni” e inneggiato “Laura, Laura”. “C’è qualche mitomane che vuole attirare l’attenzione ed venuto qui con un drappello di seguaci, ma i protofascisti non ci hanno mai fatto paura”, ha replicato Boldrini.
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