I mille tentacoli del mitico Pallaria: il dirigente illegittimo più potente e intoccabile d’Italia
Nato a Curinga (Catanzaro) nel 1959 si laurea in Ingegneria a Napoli nel 1983 e si abilita l’anno successivo. Svolge una modesta attività professionale fino al 1993 allorché diventa assessore ai Lavori pubblici al comune di Pizzo e vi rimane fino al 1996. Da quel momento viene sostenuto dalla politica, che ne favorisce l’ingresso nella pubblica amministrazione sotto l’egida di vari esponenti e capibastone che nei diversi periodi lo hanno sponsorizzato. Da giugno 1996 a novembre 1998 viene pagato come consulente dell’assessore ai Lavori pubblici della Regione e preso in carico da Leopoldo Chieffallo, il quale ne impone l’ingresso al Consorzio Asi di Lamezia Terme, ovviamente senza alcun concorso, come consulente. L’incarico presso l’Asi viene trasformato rapidamente da consulenza a direzione generale. Nel 2000 viene preso in carico da Pietro Fuda, il quale lo pone sotto la sua tutela fino alla famigerata DGR del 2004 della giunta Chiaravalloti, che sancisce il trasferimento nei ruoli regionali di personale in servizio presso enti controllati, con la medesima qualifica al momento ricoperta. L’ingegnere Pallaria, oggi inquadrato nei ruoli dirigenziali permanenti della Regione Calabria, è un dirigente regionale che non ha mai sostenuto né un concorso per l’assunzione, né per la promozione dirigenziale, truffando di fatto la pubblica amministrazione e percependo stipendi e indennità non dovuti. – [Continua su FONTE] CONTINUA A LEGGERE >> Ordina subito la tua carta Revolut gratuita. “Ho rimesso il mio incarico di responsabile ad interim della Protezione civile nelle mani della presidente”. Il capo della Protezione Civile regionale calabrese delegato lo scorso 5 marzo dalla neogovernatrice, Jole Santelli, alla gestione dell’emergenza, ha annunciato le sue dimissioni ai microfoni della trasmissione televisiva “Articolo21”, in onda su un’emittente calabrese. La dimissioni di Pallaria erano state richieste da numerosi esponenti della politica e dei sindacati, dopo che, nel corso della trasmissione Rai “Report” in merito all’emergenza coronavirus, aveva detto di non sapere cos’è un ventilatore polmonare. La Presidente della Regione Calabria dovrà ora scegliere se accettare le dimissioni.
Covid-19, l’Oms lancia raccolta fondi
Si chiama Solidarity response fund. Come donare: Per donare al Solidarity Response Fund, potete andare sul sito http://who.int e cliccare sul bottone arancione “Donate” in cima alla pagina. Oppure attraverso il canale Facebook. A tutti i nostri lettori in Italia. Può essere imbarazzante, però, per favore, non ignorare questo messaggio. Il 99% dei nostri lettori non dona, fa finta di niente. Se sei uno dei quei lettori straordinari che ha già donato, ti ringraziamo di cuore. Se donassi solo 5 €, questo sito potrebbe continuare a crescere per anni. Dimostra ai volontari che ti forniscono informazioni affidabili e neutrali che il loro lavoro conta. Se vuoi contribuire a migliorare il nostro Blog, basta davvero poco. Quindi Se tu e tutti coloro che stanno leggendo questo avviso donaste 5€, potremmo permetterci di far crescere lonesto.it negli anni a venire senza pubblicità:
Se segui Lonesto.it fai una donazione! Grazie al tuo contributo, ci aiuterai a mantenere la nostra indipendenza Dona oggi, e rimani informato anche domani. (Donazione Minima 5€):

Recent Comments