Il vero vincitore di questa tornata è il partito dell’astensione, ha vinto con una percentuale del 42%, e rifatti i conti vince il M5S.
E se alle elezioni europee avessero votato tutti gli italiani? La domanda è legittima visto che il partito dell’astensione ha vinto con una percentuale del 42%. La domanda se la sono posti anche alle Iene, tanto da confezionare in servizio ad hoc nel quale sono state simulate le votazioni tra gli elettori che si sono astenuti.
Armato di urne e matita, il giornalista si è recato sulle spiagge italiane per intercettare gli astenuti. Dopo averli “costretti” a votare, il giornalista ha poi rifatto i conti. Morale della favola? Il Movimento 5 Stelle è risultato il partito più votato fra l’elettorato astensionista con una percentuale incredibile del 42,1%.
Confrontando questo dato con le percentuali reali uscite dalle urne, il Movimento 5 Stelle risulterebbe comunque il primo partito con il 32,4% seguito dal Partito Democratico, fermo al 27,9%. Dati che sicuramente non cambiano l’esisto delle elezioni reali, ma che sicuramente fanno riflettere. (GUARDA IL SERVIZIO INTEGRALE)
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