Luigi Di Maio all’ultima Puntata di Paragone: “Questo è un mondo alla rovescia.”
29/06/2017 – Ieri sera Gianluigi «Bombatomica» Paragone ha annunciato urbi et orbi la chiusura de La Gabbia, il programma dal titolo profetico che conduce da qualche anno su La7. Nell’intervento di chiusura della trasmissione, che è diventato già un cult su Internet, Paragone ha cominciato a ringraziare tutti come di consueto e poi, di colpo, ha annunciato: «Ringrazio anche il nuovo direttore Andrea Salerno anche se La Gabbia non rientra più nei suoi piani editoriali. Va bene così. Quindi ci salutiamo, La Gabbia termina qui, chiude qui i battenti. Ha vinto il Ciaone. E con questo Ciaone ci salutiamo». Un complotto dei renziani per chiudere La Gabbia? Questo sembra sostenere Paragone, che non è nuovo a uscite originali di questo genere – memorabile l’adesione alla teoria del complotto sulle matite cancellabili durante le elezioni – mentre le migliori menti della nostra generazione (cit.) sono già partite all’assalto. Sul suo blog un preoccupatissimo Diego Fusaro parla di “decisioni dall’alto”
Mentre Di Maio ospite, in collegamento di Paragone, dimostrava con i fatti l’incapacità di un governo a reagire all’insofferenza di un paese tartassato con decisioni manovrate dalle solite lobby finanziarie:
“Il governo a guida Pd ha presentato in Parlamento un decreto nel quale dice di voler salvare le banche venete, ma in realtà salva dalla galera gli amministratori delegati, i manager e i responsabili dei disastri di quelle banche, provoca il licenziamento di 4000 dipendenti e regala queste banche ad 1 euro ad Intesa San Paolo, il tutto mettendoci 17 miliardi di euro delle nostre tasse.” VIDEO:
Di Maio ha Concluso il suo Intervento sul problema Migranti e sull’atteggiamento contraddittorio del governo:
“Fino a quando lo diceva il MoVimento 5 Stelle, tutti contro.
Oggi invece è lo stesso Governo che, ritenendo insostenibile che tutte le navi che fanno operazioni di salvataggio approdino in Italia, sta valutando di negare l’approdo nei porti italiani alle navi che effettuano salvataggi dei migranti davanti alla Libia e che battono bandiera straniera.
Solo adesso, dunque, il Governo si sta rendendo conto della bontà delle richieste del MoVimento 5 Stelle. Dopo che negli ultimi 4 giorni ci sono stati oltre 10 mila sbarchi di migranti.
Ricordiamo inoltre che il MoVimento 5 Stelle ha anche presentato una proposta di legge che prevede la possibilità di mandare la polizia a bordo delle navi ONG e di compiere indagini anche in mare aperto attraverso perquisizioni, intercettazioni e acquisizioni di prove.
Le scuse non sono mai arrivate, ma almeno arrivano le decisioni, meglio tardi che mai.”
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