Ambiente e salute

“SE COLPISCONO UNO COLPISCONO TUTTI” – LIVORNO SI MOBILITA

By nicola stefanini

November 16, 2014

“SE COLPISCONO UNO COLPISCONO TUTTI”

Lo striscione di apertura della manifestazione dei lavoratori e lavoratrici livornesi cità “Se colpiscono uno colpiscono tutti”,

una frase di altissimo valore significativo come è la compostezza, la dignità nei volti, la grandezza di questi operai che la crisi indotta gli ha mandati a casa. Un operaio della TRW nei giorni scorsi trova un portafoglio e lo restituisce con l’intera somma, c’è anche lui e sfila a testa alta. Livorno risponde, negozi chiusi, saracinesche abbassate. Livorno non si piega, sotto una pioggia battente si ricordano i racconti dei 5000 al funerale del Camici in pieno regime fascista. Numeri da capogiro, negli ultimi mesi 1000 persone hanno perso il lavoro, 1000 famiglie senza più prospettive e questo avviene mentre il Primo Ministro gozzoviglia in cene da 1000 euro. Siamo fuori dalla realtà. I piazzali Loreto sono ciclici, la storia ne è piena e il tentativo del Primo Ministro quando ancora era sindaco di riammettere Savonarola autore dei falò della vanità, sta a significare che lui si sente coinvolto o è un semplice presentimento.

PIL italiano ancora in caduta, disoccupazione di proporzioni gigantesche. Il default controllato dell’economia italiana, voluto dall’élite finanziaria mondiale e che Renzi si è proposto ad operare, sta prendendo i connotati di un vero crollo economico. È possibile che nel giro di un anno possano esserci grossi problemi di ordine pubblico.