Ambiente e salute

Il servizio di pulizie del ministero del Lavoro, infatti, cinque mesi fa è stato affidato direttamente alla cooperativa “29 giugno“.

By admin

December 19, 2014

E ora la foto simbolo di Mafia Capitale rischia di diventare per Giuliano Poletti ancora più imbarazzante. Mafia Capitale, coop di Buzzi “29 giugno” ha un appalto al ministero di Poletti. La stessa finita al centro dell’inchiesta romana e presieduta fino al momento degli arresti da Salvatore Buzzi, uno dei protagonisti del “mondo di mezzo” ritratti nello scatto del 2010 a cena con l’allora presidente di Lega Coop e attuale ministro. La forza pervasiva con cui Buzzi, braccio destro di Massimo Carminati, riusciva a ottenere lavori per la sua cooperativa ha finito dunque per arrivare fino ai palazzi del governo.

La gara per i servizi di pulizia delle sedi ministeriali di via Flavia, via Fornovo e via De Lollis viene aggiudicata nel 2011 a un raggruppamento temporaneo di imprese formato dalla società Sea Sud e dal Cns, il Consorzio nazionale servizi con sede a Bologna citato nelle carte dell’inchiesta oltre che per Buzzi, membro del suo consiglio di sorveglianza, anche per Salvatore Forlenza, il direttore commerciale del Centro Italia indagato per turbativa d’asta. L’appalto al ministero del Lavoro ha una durata di quattro anni a partire dal 2012, quando iniziano effettivamente i lavori, e il suo valore è intorno ai 3 milioni di euro, il 58% dei quali è in capo al Cns. Continua su FONTE