Ambiente e salute

Ultima ora, falso in bilancio: il Governo salva la legge adpersonam a Berlusconi

By admin

January 14, 2015

Prima il governo annuncia di voler cambiare la normativa sul falso in bilancio, che con una delle prime “leggi ad personam” la maggioranza di centrodestra modificò nel 2003, riuscendo anche a far assolvere l’allora premier Silvio Berlusconi in un processo milanese per quel reato. Ora, denuncia il Movimento 5 Stelle, presenta un emendamento al ddl anticorruzione in discussione al Senato, depositato in origine da Piero Grasso, che ripropone esattamente alla lettera lo stesso testo del 2003, tutt’oggi in vigore.

Secondo la denuncia dei 5 Stelle, riportata sul blog di Beppe Grillo, il governo ha presentato un emendamento secondo il quale “chi falsifica il bilancio in misura inferiore al 5% del risultato economico di esercizio, cioè dell’utile d’impresa, o nella misura dell’1% del patrimonio netto, non è penalmente perseguibile”. Peccato che il testo riprenda alla lettera la “riforma” berlusconiana incriminata, cioè l’attuale formulazione dell’articolo 2621 del codice civile. Che recita: “La punibilità è comunque esclusa se le falsità o le omissioni determinano una variazione del risultato economico di esercizio, al lordo delle imposte, non superiore al 5 per cento o una variazione del patrimonio netto non superiore all’1 per cento”. Continua su FONTE