Ambiente e salute

Allarme terra dei fuochi: Ad Acerra e Caivano oltre il 60% dei suoli è inquinato. I risultati delle analisi.

By admin

January 19, 2015

18/01/2015 -Saranno presentati la prossima settimana i risultati delle analisi sui terreni della terra dei fuochi svolte dalla commissione interministeriale. Fanpage anticipa il contenuto dei documenti. Allarme rosso a Caivano ed Acerra

Saranno presentati la settimana prossima i risultati delle prime analisi condotte dal gruppo interministeriale sui terreni della Terra dei Fuochi. Fanpage è entrata in possesso della griglia dei risultati su cui stanno lavorando i tecnici. I risultati fanno scattare un pericoloso campanello d’allarme in alcuni comuni, su tutti quelli di Acerra e Caivano.

Ad Acerra e Caivano bollino rosso – Si tratta di un centinaio di campioni di particelle di terreni che rientrano nella mappa che fu presentata a Marzo del 2014, quella per intenderci, che raccontava che solo il 2% del territorio campano è inquinato. Riguardano i terreni ricadenti nei comuni di Acerra, Caivano, Castelvolturno, Succivo, Nola, Giugliano, Villa Literno. Si tratta in ogni caso di un primo blocco a cui si aggiungeranno nei prossimi mesi nuovi risultati. Le analisi tengono conto tra l’altro, dei parametri critici nei suoli, della contaminazione del suolo stesso, della presenza di rifiuti e metalli nel sottosuolo. Quello che ne viene fuori è una classificazione di rischio per la produzione agricola, una scala che va da “A”- terreno ritenuto idoneo alla produzione agroalimentare – , fino a “D” – che indica i terreni con divieto di coltivazione. Le zone che destano maggiore preoccupazione sono quelle in cui la classificazione “D” risulta maggioritaria. E’ il caso di Acerra con l’87% dei campioni classificati con divieto di coltivazione, segue Caivano con il 66%. Continua su: FONTE