La misura del governo di Milanovic, che però viene accusato di populismo. Hanno aderito banche, operatori telefonici, assicuratori ed enti locali: 60mila persone coinvolte, con reddito mensile fino a 162 euro
02/02/2015 – La misura è attiva da oggi, per coloro che vivono del welfare pubblico, ed è stata voluta il 15 gennaio scorso dal governo di orientamento a sinistra. In un Paese dal reddito medio di circa 750 euro al mese, apre le porte a cominciare dal 2 aprile anche ai cittadini facenti parte di un nucleo familiare con un reddito pro capite inferiore a 1.250 kune al mese (162 euro al cambio attuale), oppure ai cittadini ‘single’ con reddito fino a 2.500 kune (330 euro). Per accedere bisogna poi avere a carico un affitto e non essere in grado di onorare impegni di spesa sottoscritti in passato: si potrà beneficiare di un’amnistia fino a circa 4.500 euro di debito. Si calcola che la misura coinvolga fino a 60mila cittadini su una popolazione che supera di poco i 4 milioni. Una stima di Reuters dice che le perdite ammonteranno a 309 milioni di dollari. Articolo Completo su