Ambiente e salute

Truffa shock da 200 mila euro ai danni di un anziano: “Attenti a quei due”

By admin

February 11, 2015

“Un finto poliziotto e un finto dipendente del gas/acqua hanno colpito a Torino“. Il finto dipendente del gas ha aspettato la vittima, un uomo di 83 anni, al rientro a casa. «Devo fare un sopralluogo all’impianto. Ci sono delle perdite di gas nel condominio» ha spiegato all’uomo. La vittima gli ha detto di no e gli ha specificato che non lo avrebbe fatto entrare in casa.

A questo punto è entrato in azione il complice. Il finto poliziotto è arrivato di corsa e si è precipitato davanti alla porta d’ingresso dell’anziano. “Sono della polizia e devo entrare in casa sua per un controllo. Ci sono stati dei furti questa mattina” ha detto all’83enne. A questo punto l’anziano si è sentito al sicuro e ha fatto entrare entrambi. La coppia è riuscita a portare via 15 mila euro in contanti, oggetti in oro e orologi, per un totale di circa 200mila euro. Più tardi la vittima si è resa conto del raggiro e ha chiamato il “112”.

Le truffe più frequenti: è soltanto l’ultimo episodio di una lunga serie. È un vecchio trucco: uomini e donne fingono di essere infermieri, ma anche impiegati dell’azienda elettrica, del gas oppure delle Poste. I «bersagli» prediletti sono gli anziani. I truffatori mostrano per pochi secondi tesserini fasulli, riescono a farsi aprire ed entrano in casa. L’obiettivo è di rubare, a volte riescono persino a convincere le persone a consegnare banconote per controllare l’autenticità, prima di fuggire, magari liberandosi per la fuga con uno spintone.

La Stampa scrive:

Basta essere credibili, sventolare per pochi secondi un tesserino e fingere di verificare con scrupolo le generalità del proprio complice: il gioco è fatto. Solo lo scorso anno i carabinieri hanno raccolto più di duemila denunce di truffe consumate. Mille quelle sventate, grazie anche all’indispensabile collaborazione dei cittadini. Fonte Today.it