Ambiente e salute

L’Isis: “Siamo a sud di Roma”.

By admin

February 16, 2015

16/02/2015 – Decine di decapitazioni in Libia. L’Isis: “Siamo a sud di Roma”. Le decapitazioni dello Stato islamico adesso sono a un passo dall’Italia: la scia di sangue arriva fino alla Libia. Diffuso il video che mostra la decapitazione dei 21 di cristiani copti.

Orrore e sangue sulle coste libiche. Le decapitazioni dello Stato islamico adesso sono a un passo dall’Italia. Questa sera è stato, infatti, diffuso un nuovo video dal titolo Un messaggio firmato con il sangue alla Nazione della Croce, che mostra la decapitazione di decine di cristiani copti in Libia. Nei giorni scorsi era stata, infatti, annunciata l’esecuzione dei 21 egiziani sequestrati in Libia tra dicembre e gennaio. Sono immagini violentissime quelle che nelle ultime ore stanno facendo il giro del web. I 21 cristiani copti condannati a morte vengono portati dai tagliagole islamici sulla spiaggia che guarda all’Italia. E da lì mandano un nuovo messaggio di minaccia all’Europa e all’Occidente. Gli ostaggi sono tutti vestiti con la classica tuta arancione. Bisbigliano una preghiera, rimettono l’anima a Dio, prima che i coltelli dei sanguinari jihadisti fedeli al califfo Abu Bakr al Baghdadi nella loro gola. Sono immagini agghiaccianti che mettono a nudo, ancora una volta, tutto la violenza e la vilta della Guerra santa mossa dall’Isis all’Occidente. Dopo aver sgozzato e decapitato i 21 ostaggi, i boia hanno posizionato le teste sopra i corpi senza vita e si sono fatti riprendere dalla telecamera per il video messaggio che, di lì a poco, i fondamentalisti islamici hanno subito fatto girare su Twitter e su YouTube. CONTINUA SU FONTE