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“Isis a Roma, se Dio vuole”, è l’ultima minaccia degli estremisti lanciata su Twitter.

By admin

February 20, 2015

“Stiamo arrivando a Roma”. Isis, su Twitter nuove minacce all’Italia. L’allarme del sito di Rita Katz.

“Stiamo arrivando a Roma” (#We_ Are_Coming_O_Rome). La nuova minaccia dell’Isis arriva via Twitter con un hashtag creato dai jihadisti, secondo quanto riferisce la direttrice di Site, Rita Katz. Nel tweet postato da Site i jihadisti hanno aggiunto “L’Isis a Roma, con la volonta’ di Dio”, con immagini che mostrano lunghi convogli di mezzi armati carichi di militanti col passamontagna e le bandiere dello Stato islamico. Il sito di intelligence Site sta seguendo da vicino il sistema di propaganda di Isis attraverso i social network. Da un ufficio di Bethesda, nei sobborghi di Washington, con un piccolo team di esperti informatici la ricercatrice scandaglia la Rete 24 ore su 24 alla ricerca di post, immagini e documenti degli jihadisti. Scovando, spesso, video raccapriccianti come quello, ultimo in ordine di tempo, che testimonia la decapitazione di decine di egiziani copti su una spiaggia libica da parte dei miliziani dell’Isis.

La nuova minaccia dell’Isis all’Italia alimenta le preoccupazioni per la situazione in Libia, sempre più caotica. Il tema libico – assicura comunque il ministro degli Interni Angelino Alfano da Washington – è ormai al centro delle preoccupazioni della comunità internazionale: “Siamo stati in grado di trasformare la questione libica in una questione che sta al vertice dell’agenda mondiale”. Una “situazione esplosiva”, l’ha definita Federica Mogherini, ministro degli Esteri della Ue. Intanto Obama ha rinnovato l’invito a rafforzare la coalizione mondiale che lotta contro l’estremismo.

“Non è una guerra dell’Occidente contro l’Islam. Non è uno scontro tra civiltà. Questa è la grande menzogna dei terroristi che non parlano a nome di un miliardo di musulmani”, ha detto Barack Obama all’evento organizzato nella capitale dalla Casa Bianca. “Dobbiamo essere uniti nel combattere la piaga del terrore, la violenza inspiegabile su bambini, donne e minoranze religiose” che niente hanno a che fare con l’Islam e la religione, ha affermato il presidente americano, non esitando a definire “genocidio” ciò che stanno portando avanti gli estremisti, dall’Isis ad al Qaida a Boko Haram.  Fonte