Ambiente e salute

Abolire i vitalizi ai politici condannati: dopo il M5S ora Grasso e Boldrini sostengono che si possa fare.

By admin

February 28, 2015

26/02/2015 – Sì, esattamente come sostenevamo e come sosteniamo noi da sempre! Anche senza legge ad hoc, in virtù solo dell’autodichia, cioè dell’autoregolamentazione di cui godono le Camere, si può negare il vitalizio al parlamentare che si sia macchiato di reati importanti per come stabilito da una sentenza definitiva.

A furia di ripeterlo, con pazienza e con insistenza, abbiamo ottenuto una presa di coscienza importante da parte di tanti cittadini, anche elettori di altre forze politiche, di partiti. La conseguente pressione dell’opinione pubblica sta costringendo i Presidenti delle Camere a prendere posizione chiaramente con noi.

Ecco a cosa serve il lavoro di informazione e di pressione che il Movimento fa quotidianamente.

A chi faziosamente vi dice che siamo inutili ed inconcludenti, replicate con questo storico risultato del Movimento 5 Stelle. Un risultato di giustizia!

Ripetetegli che Berlusconi, condannato per frode fiscale, smetterà di prendere 8mila euro dei nostri soldi, dei soldi anche di chi ci critica; che Dell’Utri (arrestato per associazione mafiosa) smetterà di riceverne 4.400; che altri celebri politici corrotti smetteranno di prendere 4mila euro al mese mangiando alle spalle di chi non arriva a fine mese.

E se volessero insistere in maniera capziosa, domandate loro come abbiano votato i loro “nominati” alla Camera quando noi M5S abbiamo chiesto di ricordare che la giustizia per esser considerata tale deve essere uguale per tutti!

La nostra battaglia di giustizia va avanti, anche per loro. Un giorno forse apriranno gli occhi. Intanto, grazie al M5S, una grave ingiustizia che da decenni grava sugli italiani sta per finire. In alto i cuori!

Nicola MORRA (M5S)