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Politica Italiana, più si delingue e più si Vince: Vincenzo De Luca, il sindaco sceriffo di Salerno, ha vinto le primarie del Partito Democratico in Campania

By admin

March 02, 2015

Vincenzo De Luca vince le primarie del centrosinistra per la scelta del candidato a presidente della Campania. Nelle Marche la spunta l’ex sindaco di Pesaro Luca Ceriscioli. Soddisfatto il vicesegretario del Pd, Lorenzo Guerini. “Ottima affluenza, 40mila nelle Marche e 160mila in Campania – ha dichiarato -. E’ un segno importante della validità di questo strumento che qualcuno vorrebbe frettolosamente archiviare”.

De Luca vince con il 52% dei consensi le primarie del centrosinistra in Campania che indicano con chiarezza il candidato della coalizione alla Presidenza della Regione Campania, ma non diradano le nubi e gli interrogativi sullo strumento delle primarie. A votare sono andati in 157.000 e l’affluenza è considerata motivo di soddisfazione da parte del Pd, in polemica con chi ha condannato lo strumento delle primarie, come lo scrittore Roberto Saviano che, alla vigilia del voto, aveva invitato a disertare le urne.

De Luca, il “sindaco sceriffo” prima sospeso dall’incarico di primo cittadino della sua città in base alla legge Severino, poi reintegrato dal Tar con una decisione lampo e, infine, dichiarato decaduto dalla Corte di Appello, ha raccolto 78 mila preferenze. Il suo principale rivale, l’europarlamentare Andrea Cozzolino, anche lui del Pd come De Luca – secondo le proiezioni definitive del Pd della Campania – si è fermato a 66.000 (44%), mentre il socialista Marco Di Lello ha raccolto poco piu’ di 6000 voti (4%9).

Le primarie in Campania sono state molto complicate da organizzare: erano state rinviate per quattro volte a causa di ritardi nel mettersi d’accordo con gli altri alleati della coalizione e per problemi organizzativi. In realtà era abbastanza chiaro che il PD aveva cercato di mettere d’accordo i leader locali del partito per trovare un candidato unitario, senza successo. Un altro problema riguardava quello dello svolgimento stesso del voto: già in passato, durante le primarie per eleggere il candidato sindaco di Napoli, alcuni esponenti del PD avevano accusato i loro rivali di aver comprato i voti di alcuni immigrati, cittadini cinesi o dello Sri Lanka. Alla vigilia del voto lo scrittore Roberto Saviano, nato e cresciuto in Campania, aveva pubblicato un video sulla sua pagina Facebook in cui invitava gli elettori del PD a non andare a votare alle primarie.

Da un articolo di ieri sul corriedelmezzogiorno di salerno, si fa riferimento a uno scarso controllo nelle votazioni, con lo stesso certificato si può votare ben quattro volte in quattro seggi diversi, e ha votatto addirittura una quindicenne che non poteva nemmeno accedere ai seggi. Questo cosa vuol dire se non voto di scambio come giustamente afferma in un video Saviano? Photo Ansa