Abruzzo

Arrestato l’assessore regionale De Fanis, (Pdl) perquisizioni anche a Vasto

By admin

November 12, 2013

Indagine sull’erogazione di contributi regionali per attività culturali, Arresto eclatante nelle prime ore del mattino. Gli uomini del Corpo Forestale dello Stato di Pescara, l’Aquila e Chieti hanno effettuato due arresti domiciliari e due obblighi di dimora. Dalle prime notizie – diffuse con una nota dallo stesso Corpo Forestale – si rileva che i provvedimenti riguardano: «un Assessore regionale, la sua segretaria particolare e due dipendenti della Regione Abruzzo. I reati contestati sono concussione, truffa aggravata e peculato». L’assessore raggiunto dal provvedimento, secondo le indiscrezioni, sarebbe Luigi De Fanis (aderente al gruppo del Pdl) che ha le delega a Politiche culturali, Veterinaria, Sicurezza alimentare e Prevenzione collettiva.

È la Procura della Repubblica di Pescara che indaga sull’erogazione dei contributi regionali in base alla Legge Regionale n. 43/73 che regola l’organizzazione, l’adesione e la partecipazione a convegni e manifestazioni culturali.

Sono state le confessioni di un imprenditore a far partire le indagini. De Fanis gli avrebbe chiesto somme di denaro in cambio di fondi per manifestazioni culturali; pare che in questo caso al centro delle indagini ci siano le iniziative per i 150 anni della nascita di Gabriele D’Annunzio (da qui il nome dell’inchiesta Il Vate).

Notevole il dispiegamento di forze da parte del Corpo Forestale dello Stato: oltre 50 uomini stanno ancora perquisendo le sedi dell’assessorato regionale alle Politiche culturali del capoluogo e a Pescara e all’Agenzia Regionale per la Promozione culturale di Sulmona. Ulteriori perquisizioni domiciliari inoltre sono in corso anche a Vasto. Su queste, però, vige il massimo riserbo. Toccate dalle indagini anche Guardiagrele, Paglieta e Montazzoli (comune di origine di De Fanis). Fonte