Ambiente e salute

Regionali Liguria, ecco il programma della candidata M5S, Alice Salvatore

By admin

March 15, 2015

Genova 14/03/2015 – Se il Movimento 5 Stelle vincerà le elezioni regionali in Liguria, gli assessori saranno scelti attraverso un bando pubblico, aperto (anche) a persone esterne all’M5s; inoltre, nel “listino dei nominati” lasciato da Pd e Forza Italia entreranno i “rimasti fuori” dai 24 candidati scelti dalla rete: questo l’annuncio della candidata a governatore della Regione per l’M5S, la giovane Alice Salvatore, che ne ha parlato in serata nel in un incontro nel centro del capoluogo ligure.

La Salvatore ha spiegato che «sceglieremo gli assessori in base alle competenze» e che «il “listino dei nominati” è per noi inaccettabile: vogliamo che siano i cittadini a scegliere i loro portavoce, perciò proseguiremo con la graduatoria dei 24 candidati creata dalla Rete con il voto degli iscritti, dal 25esimo in avanti».

Fra i punti determinanti del programma dell’M5S: – il «no» alle grandi opere, in particolare la Gronda di Ponente e il Terzo Valico ferroviario, ritenute «inutili e dannose»; – il «si» alle opere «utili e giuste», come il tunnel della val Fontanabuona.

Inoltre, gli eletti dell’M5S in consiglio Regionale si decurteranno lo stipendio, «passando dai 12mila euro lordi attuali a 5mila, cioè 2500 netti, rinunciando a tutti i benefit e ai vitalizi, per destinare l’eccedenza nei fondi per le piccole e medie imprese».

Ancora: «L’operazione trasparenza che vogliamo attuare in Regione, con un bilancio intellegibile “a prova di bambino” – ha spiegato ancora la Salvatore – la legalità, l’obiettivo di togliere l’ingerenza politica dalla sanità promuovendo l’assistenza a domicilio».

Infine, «stiamo studiando le coperture per istituire un reddito di cittadinanza in Liguria: non sarà possibile farlo grande come quello nazionale, ma lo vogliamo su scala regionale». FONTE