Ambiente e salute

Corruzione, Tangenti su Grandi opere TAV – EXPO: gli arresti continuano senza sosta

By admin

March 16, 2015

FIRENZE 16/03/2015 – Quattro persone arrestate in blitz del Ros, tra loro il super manager del Ministero dei Lavori Pubblici E. INCALZA l’intoccabile dell’alta Velocità, (ora consulente esterno e storico dirigente del ministero dei Lavori pubblici) ed oltre 50 indagati. Corruzione, induzione indebita, turbativa d’asta ed altri delitti contro la Pubblica amministrazione, sono alcune delle accuse che hanno portato all’arresto del super-dirigente del ministero dei Lavori pubblici (ora consulente esterno) Ercole Incalza, uno dei quattro arrestati dell’inchiesta del Ros e dei dei pm fiorentini Giuseppina Mione, Luca Tirco e Giulio Monferini. Gli altri sono gli imprenditori Stefano Perotti e Francesco Cavallo, e Sandro Pacella, collaboratore di Incalza. Gli indagati sono oltre 50, fra loro anche dei politici che, sottolinea l’Ansa citando fonti vicine alle indagini, non sarebbero “di primissimo piano”. Nel mirino la gestione illecita degli appalti delle cosiddette Grandi opere per quello che i magistrati definiscono un “articolato sistema corruttivo che coinvolgeva dirigenti pubblici, società aggiudicatarie degli appalti ed imprese esecutrici dei lavori”.

Le ordinanze di custodia cautelare sono in corso di esecuzione dalle prime ore di questa mattina a Roma e a Milano da parte dei militari dell’Arma che stanno anche effettuando in diverse regioni un centinaio di perquisizioni di uffici pubblici e sedi societarie riconducibili agli indagati.

Uno degli imprenditori arrestati vive a Firenze ed è titolare di una società di ingegneria impegnata in alcuni grandi lavori, come Tav Firenze, City Life e Fiera Milano, Metro 5 Milano, Fiera di Roma, Autostrada Salerno Reggio Calabria. L’inchiesta nasce dagli appalti per l’Alta velocità nel nodo fiorentino e per il sotto-attraversamento della città. Da lì l’inchiesta si è allargata a tutte le più importanti tratte dell’Alta velocità del centro-nord Italia ed a una lunga serie di appalti relativi ad altri Grandi Opere, compresi alcuni relativi all’Expo.

Ercole Incalza è una figura di primissimo piano nell’ambito del ministero dei Lavori Pubblici. A0rrivato nel 2001 come capo della segreteria tecnica di Pietro Lunardi (governo Berlusconi), è rimasto alle Infrastrutture per quattordici anni, attraversando sette governi: è passato attraverso Antonio Di Pietro (governo Prodi), fino a Lupi, con il governo Letta e poi con il governo Renzi. Tutti gli aggiornamenti su FONTE