Ambiente e salute

NOLA (NA) Arrestati assessore del comune e il figlio del boss: imponevano il prezzo del calcestruzzo con minacce

By admin

March 31, 2015

NAPOLI 31/03/2015 – Camorra, arrestati un assessore del Comune di Nola e il figlio del boss. Il politico Giampaolo De Angelis ha la delega all’urbanistica, preso il rampollo dei Fabbrocino. Imponevano il prezzo del calcestruzzo con violenza e intimidazione. L’assessore all’Urbanistica del Comune di Nola e Giovanni Fabbrocino, figlio del boss Mario, sono tra le 12 persone arrestate nel corso di un’operazione congiunta di Dia, polizia e carabinieri.

Le accuse I due sono accusati di associazione camorristica, estorsione e illecita concorrenza nel settore del calcestruzzo. Gli uomini della Dia, coordinati dal capo centro Giuseppe Linares, stanno ora perquisendo gli uffici del Comune di Nola. Giovanni Fabbrocino, 41 anni, è figlio del capoclan Mario, condannato tra l’altro per l’omicidio di Roberto Cutolo, figlio di «don Raffaele». Giovanni è titolare occulto di due aziende, una, la Gifra, attiva nel settore del calcestruzzo, l’altra in quello loro vivaistico, sequestrate stamane. Giampaolo De Angelis, 42 anni, è un assessore tecnico (non eletto cioè in consiglio comunale) che da alcuni mesi è responsabile dell’Urbanistica e dei Trasporti a Nola. Dalle indagini è emerso che il clan Fabbrocino, attivo nel Nolano e nel Vesuviano, imponeva l’acquisto del proprio calcestruzzo avvalendosi della sua forza intimidatrice. De Angelis, socio occulto della Gifra, avrebbe svolto il ruolo di mediatore tra clan e imprenditori vittime delle estorsioni. Tra gli arrestati figura anche Giovanni Prevete, cognato di Giovanni Fabbrocino. Continua su FONTE