Ore 10, 30, mercoledì 22 aprile 2015, convocazione urgente negli uffici della direzione sanitaria dell’ospedale Civile di Marcianise per tutti i capidipartimento ( primari) della struttura ospedaliera: vertice ( senza alcuna comunicazione scritta) per discutere di sanità e futuro del presidio. L’ingresso pare sia, tassativamente, riservato solo responsabili delle unità operative. Al summit spunta anche Gianpiero Zinzi, figlio del presidente della provincia di Caserta, avvocato di professione e prossimo candidato al Consiglio regionale della Campania nella lista di Forza Italia. Domanda: che cosa ci fa l’avvocato Zinzi a una riunione di medici ospedalieri? Il confronto – raccontano a RETENEWS24 alcuni fra i i presenti – è molto vivace e proficuo: il tema affrontato riguarda la permanenza e il rilancio dell’ospedale di Marcianise. Un punto che rappresenterà un cavallo di battaglia per la campagna elettorale di Zinzi jr.
Iniziativa lodevole, peccato che durante l’incontro i medici abbiano dovuto sospendere per quache ora la pubblica attività e allontanarsi dal luogo di lavoro. Il summit sul futuro dell’ospedale di Marcianise sta provocando parecchi malumori anche all’interno dello stesso partito ( Forza Italia) di Zinzi. Non solo per, ovvie, invidie politiche, ma soprattutto perché ci sono due direttive ( Regione Campania e Prefettura) che vietano “incontri elettorali in strutture pubbliche durante l’orario di lavoro”. Ma i promotori della riunione non dovrebbero avere alcun timore, in quanto non si è parlato delle prossime elezioni regionali, ma solo di sanità. FONTE