Ambiente e salute

Allarme Tasse sulla casa, altro che sconto, aumentano IMU eTASI

By admin

April 26, 2015

26/04/2015 – L’allarme lanciato della Cgia: “I Comuni inaspriranno le aliquote. Quella della Tasi sulla prima casa rischia di salire al 6 per mille. Un peso inostenibile per le famiglie”

Imu e Tasi in aumento. L’allarme arriva dalla Cgia di Mestre. Nel 2015, si sostiene, le due tasse comunali sono destinate ad incrementare ad Arezzo come in altri comuni d’Italia. Ritocchi, sostiene l’indagine, magari modesti, che dovrebbero coinvolgere un numero limitato di contribuenti. E se dal 2016 non verrà applicata la local tax, si spiega nella nota dell’associazione artigiani piccole imprese di Mestre, l’aliquota della Tasi sulla prima casa rischia di salire al 6 per mille.

L’indagine ha carattere nazionale, ma finora è limitata ad un campione ristretto a una dozzina di amministrazioni comunali capoluogo di provincia che hanno finora deliberato le aliquote/detrazioni dell’Imu e della Tasi per il 2015. Tra queste, spiega la Cgia di Mestre, c’è anche Arezzo. “Oltre la metà dei sindaci che hanno già deliberato – come quelli di Arezzo, di Bologna, di Livorno, di Modena, di Potenza, di Rimini e di Treviso – ha deciso di aumentare il peso delle tasse sugli immobili. Si tratta per lo più di ritocchi che interessano un numero di contribuenti relativamente modesto. Tuttavia il trend è orientato verso un appesantimento del carico fiscale sugli immobili. I primi cittadini di Aosta, di Carbonia, di Pesaro e di Rovigo, invece, hanno confermato la stessa situazione del 2014″.

Sull’argomento, interviene Giuseppe Bortolussi, segretario della Cgia: “A fronte di 1,5 miliardi di euro di mancati trasferimenti previsti per quest’anno per assicurare i medesimi livelli dei servizi ai propri concittadini, la maggioranza dei sindaci sottoposti a questa analisi ha deciso di ritoccare all’insù le aliquote o di ridurre le detrazioni dell’Imu e/o della Tasi”. In più a Comuni mancano, sempre secondo la Cgia, 625 milioni di euro stanziati lo scorso anno per ridurre il peso della Tasi sulla prima casa. “Tra i tagli e il venir meno di queste preziose risorse, che nel 2014 sono servite ad abbattere il peso della Tasi sulla prima casa – aggiunge Bortolussi -, per l’anno in corso mancheranno nelle casse dei comuni oltre 2,1 miliardi di euro che, in parte, saranno coperti dai cittadini attraverso un inasprimento della tassazione sugli immobili”.

Per quanto riguarda Arezzo, il conto della Cgia delle risorse mancanti dal fondo di solidarietà comunale nel 2015 è di circa 3 milioni, ovvero 30 euro in meno a disposizione per ogni cittadino di Arezzo.