Politca

Congresso Pd, Renzi vince fra gli iscritti e continua a trascurare i problemi di Firenze

By admin

November 18, 2013

Ottiene il 46,7%: nettamente staccato Cuperlo con il 38,4%. D’Alema lo insulta: “Ignorante e superficiale”. Crollo dei votanti: -35%

ROMA – E’ ufficiale: Matteo Renzi vince la sfida dei circoli con il 46,7% dei voti. Segue Gianni Cuperlo con il 38,4%, Pippo Civati con il 9,19% e Gianni Pittella con circa il 6%. Sulla competizione si era scatenata una guerra di cifre fra Renzi e Cuperlo che ora è cessata dopo la comunicazione dei dati ufficiali. I votanti sono stati poco meno di trecentomila, il 35% in meno rispetto allo stesso voto di 4 anni fa quando furono 460mila. Il partito ha perso così oltre 170mila potenziali votanti. Ha scritto Renzi su Facebook: “E con ieri abbiamo chiuso la fase due del congresso, la selezione dei candidati dentro i circoli. Grazie! Essere nettamente in testa anche tra gli iscritti è un risultato che in molti non si aspettavano: bene così, avanti tutta fino alle primarie aperte e libere dell’8 dicembre”. Cuperlo, comunque, è soddisfatto: ”A settembre i sondaggi mi davano al 5%, poi ho fatto un balzo ed ero al 14 ed invece ho preso il 40%”. {googleAds}

{/googleAds} Ieri Renzi a “Che tempo che fa” ha attaccato l’ex presidente del Consiglio Massimo D’Alema: “Pensa che se vinciamo noi distruggiamo la sinistra, dimenticando che l’hanno distrutta loro la sinistra. È la prima volta che D’Alema perde un congresso, lo voglio dire”. Questa mattina D’Alema ha risposto al sindaco di Firenze ad Agorà: “Renzi è ignorante e superficiale”. Per vedere cosa può essere il Pd sotto la sua guida occorre aspettare la “prova del budino, lo si scopre mangiandolo. Non ho cambiato idea su di lui, penso non sia adatto a fare il segretario del Pd”. Le idee nuove del sindaco di Firenze, secondo D’Alema sono poche: “Il vero cavallo di battaglia Renzi, che di idee nuove ne ha proposte pochissime, è continuare ad attaccare me. Vorrei ricordargli che noi le elezioni le abbiamo vinte due volte nel corso di questi anni e abbiamo portato la sinistra italiana per la prima volta nella sua storia al governo del paese”. Fonte