Economia

Polizze casa: quando stipularne una?

By luca bozzi

October 01, 2015

La polizza casa è una forma assicurativa sempre più diffusa, che sta lentamente raccogliendo consensi tra gli italiani che vogliono regalarsi una tranquillità in più per la loro vita e per la loro famiglia.

E’ una forma assicurativa che fino a pochi anni fa non raccoglieva ampi consensi perché considerata poco efficace, soprattutto per gli elevati costi di gestione che venivano proposti a chi desiderava stipularne una, ma le cose sono cambiate e oggi l’assicurazione sulla casa è diventata un prodotto di punta di tantissime compagnie di assicurazioni, che arricchiscono e modificano il pacchetto sulla base delle indicazioni e delle necessità specifiche del cliente, offrendo protezioni e coperture personalizzate.

Ma quando è utile stipulare una polizza sulla casa? La risposta più adeguata a questo interrogativo è: sempre. Ovviamente si tratta di una risposta troppo evasiva, ma in realtà è davvero così. Per spiegare meglio, bisogna capire quali siano le condizioni in cui un’assicurazione sulla casa interviene in soccorso del contraente. Immaginate di essere riusciti a ottenere finalmente il mutuo per acquistare la prima casa e che, improvvisamente, un corto circuito elettrico, un tubo che improvvisamente esplode o un accumulo di neve sul tetto distruggano buona parte di ciò che voi avete con tanto sudore acquistato. Basta davvero poco per mandare all’aria i progetti di una vita e basta davvero poco anche per proteggersi contro queste eventualità: un’assicurazione sulla casa è il prodotto che supporta e aiuta il contraente a sopportare le spese nel caso in cui si verifichino eventi distruttivi accidentali.

Esistono varie forme di assicurazione e ognuno può scegliere quella che meglio si adatta: la formula base consigliata da tutte le compagnie di assicurazione prevede la copertura contro gli incendi. Addirittura, questa forma di polizza viene spesso obbligata anche dall’istituto di credito erogante del mutuo prima di formalizzare l’atto d’acquisto. Infatti, la banca che concede il mutuo il diretto proprietario dell’immobile fino all’estinzione del debito, pertanto questa è una forma di protezione contro i danni e la svalutazione che può subire la casa in caso di incendio.

Ma a prescindere dal mutuo e dalla sua concessione, l’assicurazione contro gli incendi è una grande forma di protezione. Quest’evenienza può capitare in qualsiasi momento o per qualsiasi causa, basta un corto circuito accidentale, una dimenticanza in cucina, una distrazione o anche un fulmine, anche se raramente, per scatenare il rogo. In alcune zone d’Italia, specialmente al sud e sulle isole, le assicurazioni contro gli incendi sono dettate dalla necessità di far fronte a un’eventualità concreta, che è quella dei roghi che devastano i boschi e le coste nel periodo estivo: chi ha una casa di villeggiatura o la prima casa in zone che vengono periodicamente incendiate, decide di assicurare il proprio immobile nella speranza che l’assicurazione non debba mai intervenire per risarcire un danno.

L’assicurazione contro gli incendi viene spesso associata a quella contro gli allagamenti, che possono essere di origine naturale (nella maggior parte dei casi) o artificiale, causati cioè da improvvise rotture dell’impianto idrico.

Sempre più spesso, in Italia si verificano alluvioni e allagamenti: da nord a sud non passa anno in cui non venga data notizia di una città che ha subito i danni di un forte temporale o acquazzone e scorrono le immagini delle case con l’acqua alta oltre un metro. Se il proprietario di casa ha provveduto a stipulare una polizza, i danni causati vengono interamente risarciti e, a parte il disagio, la situazione non può definirsi drammatica.

Un’assicurazione che, infine, sta avendo sempre più consensi è quella contro i terremoti. Va specificato che tutte le assicurazioni sono obbligate a garantire a chi lo chiedesse una copertura contro i terremoti, anche per quanto riguarda le case che insistono su un territorio ad alto rischio sismico. Questa dovuta precisazione va fatta perché qualche anno fa, in seguito al terremoto de L’Aquila, furono numerose le compagnie che si rifiutarono di assicurare gli immobili nei territorio altamente sismici. Fatta questa doverosa precisazione, l’assicurazione contro i terremoti è un’opzione facoltativa altamente consigliata in alcune zone del Paese che, per la loro conformazione geologica, vengono considerate a rischio danni in caso di sisma. i terremoti sono fenomeni naturali devastanti, non prevedibili, e l’unica possibilità di protezione che ha un proprietario di casa contro questi fenomeni è proprio l’assicurazione che, in caso di sisma, risarcisce dei danni subiti e permette di risollevarsi dopo il primo momento di spavento e di sconforto.

Esistono poi specifiche assicurazioni contro i furti e contro qualsiasi danno accidentale: le polizze possono essere associate e, per questo motivo, la polizza sulla casa è detta anche multirischio.