17/01/2016 – Grande giorno diplomatico per gli accordi nucleari tra Iran e USA ma grossi problemi a venire. L’Iran ha rispettato le imprese nucleari che innescano una revoca delle sanzioni. Questa è stata la parte più semplice.
l’Agenzia internazionale dell’energia atomica delle Nazioni Unite per la sicurezza nucleare, ha confermato che l’Iran ha rispettato i suoi impegni per tenere a freno il suo programma nucleare. In poche ore, le sanzioni connesse con materiali nucleari sono state regolarmente sollevati. In un accordo a sorpresa, gli iraniani simultaneamente hanno rilasciato dal carcere quattro americani di origine iraniana (Amir Hekmati, un veterano Marine, Jason Rezaian, un reporter del Washington Post, Saeed Abedini e Nosratollah Khosravi-Roodsari). In cambio, l’America ha rilasciato sette iraniani che erano detenuti per aver violato le sanzioni.
Nel suo discorso di stato-sindacato, Barack Obama dedica solo poche righe al suo principale successo in politica estera come l’accordo con l’Iran per frenare il suo programma nucleare. Le parole che ha scelto, però, potrebbero quasi essere una sintesi della dottrina Obama, se c’è una cosa del genere. In contrasto il suo record con quella dei predecessori che si sono impantanati combattere guerre impossibili da vincere, Obama ha detto che c’era un “approccio più intelligente” sulla base di una “paziente strategia di disciplina” a mobilitare “il mondo di lavorare con noi … ecco perché abbiamo costruito una globale coalizione, con sanzioni e la diplomazia di principio, per evitare che un Iran venga dotato di armi nucleari. ”
Obama è giustificato salutando l’affare Iran come un trionfo diplomatico. Per la prossima settimana “Attuazione Day” è quasi certo di essere dichiarato. Quello è il momento in cui l’Iran si considera rispettato tutti i suoi obblighi a smantellare quelle parti del suo programma nucleare, che presto hanno messo solo poche settimane di distanza da essere in grado di costruire una bomba. Tutte le sanzioni connesse con materiali nucleari saranno revocate o sospese.
La velocità con cui l’Iran ha rilasciato due motovedette della Marina statunitense e dei loro equipaggi, dopo che erano entrati involontariamente acque iraniane il 12 gennaio, era una misura di come è cambiata la relazione dell’America con l’Iran. Una chiamata da John Kerry, il segretario americano di Stato, al suo omologo iraniano, Mohammad Javad Zarif, ha disinnescato un incidente che avrebbe una volta hanno intensificato in una crisi internazionale. La collaborazione che l’Iran ha mostrato in smantellamento sue centrifughe per l’arricchimento, togliendo il nocciolo del suo reattore ad acqua pesante e spedizione fuori la maggior parte della sua riserva a basso arricchimento dell’uranio ha sorpreso i controllori di armi.
Eppure, proprio come i critici della trattativa sono sbagliate per descrivere come un disastro in cui l’Iran ha ottenuto tutto ciò che voleva, i suoi sostenitori devono essere realistici su di esso, anche. Il corretto svolgimento verso l’attuazione Day è in gran parte perché il presidente, Hassan Rohani, e il signor Zarif sono disperati per ottenere sanzioni sollevato. Vogliono vedere $ 100.000.000.000 di beni iraniani Dissequestrato prima delle elezioni parlamentari del mese prossimo, in cui sperano loro fazione cacciare alcuni degli estremisti che li oppongono. Anche se entrambi eseguire il maggiore impegno con l’Occidente per ragioni economiche (e sembrano avere il sostegno condizionale della Guida suprema, Ali Khamenei), niente altro sul comportamento dell’Iran mostra il minimo segno di cambiamento. Si blocca ancora gli omosessuali, i dissidenti si blocca e alimenta il conflitto confessionale in tutto il Medio Oriente, più distruttivo in Siria.
Una dose di realtà I sostenitori del nucleare devono anche riconoscere che il sorridente Rohani vede in termini puramente transazionali a rinunciare i percorsi di una bomba, l’Iran ottiene contanti e il commercio. Sostenitori della linea dura del regime detestano ancora l’affare. L’Iran resta impegnata a espandere il suo programma nucleare per “scala industriale”, che sarà in grado di fare, anche se l’accordo tiene, dopo 15 anni. Si continua a mentire sugli aspetti militari di quel programma, che durò fino al 2009. E ci sono tutte le possibilità che, con il 100 miliardi di $ in tasca, l’Iran inizierà a testare la determinazione di Obama e chi viene dopo di lui.
E ‘comprensibile che Obama vede l’accordo con l’Iran come una rivendicazione del suo approccio alla politica estera. Nel peggiore dei casi, ha contribuito a evitare la guerra e ha comprato un po ‘di tempo, anche se non è ancora chiaro quanto. Nella migliore delle ipotesi, l’accordo può contribuire a rafforzare le forze in Iran che favoriscono limitata riforma. Ma richiederà costante polizia e non è una soluzione al problema del nucleare iraniano, per non parlare di un ripristino di difficile rapporto dell’Iran con l’Occidente. – Traduzione e fonte
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