Ambiente e salute

Pronto agli sprechi, «Tra i 230 e i 315 mila euro al mese»: il nuovo aereo di Renzi atterra sulla pista di Fiumicino

By admin

February 03, 2016

03/02/2016 – Dopo alcuni giorni di rinvii, l’Airbus A340 preso in leasing dal governo è arrivato nel cuore della notte. Nuovi interni, Wi-Fi a bordo, ma ancora mistero sulle cifre. Lunedì pomeriggio è uscito da uno degli hangar dell’Etihad Airways Engineering. Ha atteso — con i motori al minimo — per circa quattro ore. Poi alle 19.13 (ora italiana, le 22.13 ora locale) ha lasciato la pista di fronte al Terminal 3 dell’aeroporto internazionale di Abu Dhabi con il volo EY8569. Ha attraversato il Golfo Persico, buona parte dell’Iran, è entrato nello spazio turco. Quindi ha sorvolato per alcuni minuti il Mar Nero e infine, alle 23.45 s’è affacciato in Europa facendo il suo ingresso in Bulgaria. All’1.18 di notte lo si poteva vedere dai paesini a sud di Pescara. Ventitrè minuti dopo eccolo atterrare a Fiumicino.

Il bolide a quattro motori All’1.41 il nuovo «Air Force One» del governo italiano finisce il suo viaggio e avvia la sua nuova vita istituzionale. È l’Airbus A340-541 (sigla A6-EHA) — preso in leasing (cioè a noleggio) — con i suoi quattro motori Rolls-Royce Trent 553-61 e tutto riallestito secondo le richieste della nostra aviazione (e di Palazzo Chigi) a partire dai protocolli di sicurezza previsti. Dopo diversi ritardi il presidente del Consiglio Matteo Renzi potrà effettuare viaggi a lunga percorrenza senza dover fare più scali spingendosi fino a 16.700 chilometri (cosa che non accade con l’attuale A319) e in un bolide che — come ha spiegato lui stesso — è dotato pure di connessione Wi-Fi. A portare in Italia l’A340, dopo 4.340 chilometri, sono stati due piloti di Etihad. «Tra i 230 e i 315 mila euro al mese» Se sulla cifra che Palazzo Chigi sborserà c’è il più assoluto riserbo, tre diverse società che forniscono i jet in leasing spiegano al Corriere della Sera che il «tariffario» internazionale per quel tipo di velivolo si aggira tra i 230 e i 315 mila euro. Al mese. «Ma è ovvio che più il contratto è duraturo più la spesa si avvicina al valore minore», ragiona un esperto. A tutto questo bisogna poi aggiungere i costi di manutenzione, ordinaria e straordinaria. E quelli per il kerosene.

Le modifiche nei certificati L’ultimo volo civile del nuovo aereo di Stato è stato lo scorso 5 ottobre, Tokyo Narita-Abu Dhabi. Il jet, dopo l’atterraggio, è stato portato dritto negli hangar di manutenzione di Etihad. Da lì il cambio di certificati nei registri ufficiali e l’indicazione «Destinato al trasporto Vip per conto del governo italiano». Il 2 dicembre 2015 l’A340 è uscito dalla struttura con la sua nuova livrea bianca, le strisce tricolori, la bandiera (piccola) dell’Europa sulla coda e la scritta «Repubblica italiana». Il 16 dicembre c’è stato il primo, vero, volo di prova: diversi giri attorno ai cieli di Abu Dhabi con lo stesso numero della rotta che nella notte tra lunedì e martedì l’ha portato a Roma. Fonte il corriere.it

CONTINUA A LEGGERE

Sguici anche sulla nostra pagina FB: Facebook  Se vuoi, puoi inviarci video, notizie o semplicemente scriverci attraverso un messaggio sulla nostra pagina Facebook, gli articoli saranno pubblicati solamente dopo poche  ore dal tuo invio!  Se ti è piaciuto l’articolo riportato, condividilo o lascia un commento, e facci sapere cosa ne pensi!  Continuate a navigare nel sito, attraverso le varie categorie o gli articoli correlati.