Ambiente e salute

La Provincia di Matera ancora sotto la lente di ingrandimento della Corte dei Conti.

By admin

February 06, 2016

03/02/2016 – Dalla Regione Basilicata arriva un altro assegno da 1,5 milioni di euro. “La prima Repubblica non si scorda mai”. Il ritornello della colonna sonora dell’ultimo film di Luca Medici (alias Checco Zalone) calza a pennello nella nuova, ennesima vicenda torbida che coinvolge la Provincia di Matera: proprio in una provincia (poi “trasformata” in area metropolitana) “lavora” Checco Zalone nel film “Quo Vado”.

La notizia rilanciata dal Quotidiano del Sud di oggi riferisce di un “invito a dedurre” rivolto ai consiglieri provinciali, agli assessori, ai funzionari e ai dirigenti, insieme al Presidente della Provincia, Franco Stella, e del Consiglio che erano in carica nel periodo tra dicembre 2010 e dicembre 2014

Si tratterebbe di 20 consiglieri sparsi fra tutti i partiti (alcuni scomparsi o in via di estinzione): oltre al Presidente Stella, Aldo Chietera, Anna Maria Amenta, Nicola Buonanova, Franco Carbone, Cosimo Damiano Cinnella, Salvatore Cosma, Saverio D’Amelio, Vincenzo Di Pierro, Serafino Di Sanza, Vito Di Trani, Franco Garzone, Giuseppe Labriola, Nunzia Marzano, Donato Michele Paterino, Antonio Santochirico, Giuseppe Soranno, Antonio Stigliano, Nicola Tauro, Augusto Toto.

Le contestazioni sarebbero relative all’approvazione di un regolamento sui rimborsi spese che avrebbe portato un danno erariale che oscilla tra i 366.785,29 € rispetto ai costi effettivi sopportati dai consiglieri e i 284.363,81 €.

E pensare che proprio in questi giorni si sta discutendo la Legge di stabilità regionale 2016 che prevede, all’art. 10, un contributo straordinario per la Provincia di Matera pari a 1,5 milioni di Euro. FONTE

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