Ambiente e salute

Genova Nervi: Kavo, la fabbrica “sparita” con le guardie armate

By admin

February 08, 2016

GENOVA 06/02/2016 – Kavo, azienda tedesca smonta la fabbrica e se ne va. Lavoratori fermati dalle guardie armate. Un blitz, i tir che nella notte arrivano in via del Commercio, nel quartiere genovese di Nervi, e iniziano di prima mattina a trasferire apparecchiature e macchinari. Protetti da guardie armate.

La scena ha lasciato sconcertati i 16 operai della ditta tedesca Kavo Promedi (collegata a un gruppo americano), produttrice di attrezzature per gli studi odontoiatrici e dentistici: via gli stampi e i progetti, fondamentali per proseguire la produzione.

Sul posto, chiamati dagli operai, sono arrivati i poliziotti, insieme con alcuni uomini della Digos per controllare la situazione ed evitare duri confronti tra lavoratori e vigilante, schierati a protezione del “trasloco” improvviso: «Non c’era stato alcun segnale di crisi o di possibili, drastici cambiamenti – ha spiegato Ivano Mortola della Fiom, immediatamente arrivato sul posto per sostenere la richiesta dei dipendenti di entrare nel loro stabilimento – Appena giovedì scorso avevamo avuto un incontro positivo con l’amministratore delegato. E non sembrava esserci nessun tipo di problema, nessuna comunicazione». Sino al blitz di questa mattina.

Nel pomeriggio, i lavoratori sono intervenuti bloccando uno dei camion che stava partendo: è arrivata la polizia e a stretto giro gli assessori Piazza (Comune) e Rixi (Regione), oltre a Bruno Manganaro della Fiom – Cgil. Si è trovato un accordo di massima perché l’azienda, che produceva poltroncine speciali per attività dentistiche o simili, riconosca qualche cosa ai 16 lavoratori che comunque saranno lasciati a casa. Il tavolo di discussione è previsto per lunedì. FONTE

CONTINUA A LEGGERE

Sguici anche sulla nostra pagina FB: Facebook  Se vuoi, puoi inviarci video, notizie o semplicemente scriverci attraverso un messaggio sulla nostra pagina Facebook, gli articoli saranno pubblicati solamente dopo poche  ore dal tuo invio!  Se ti è piaciuto l’articolo riportato, condividilo o lascia un commento, e facci sapere cosa ne pensi!  Continuate a navigare nel sito, attraverso le varie categorie o gli articoli correlati.