Ambiente e salute

IL RE DEI PARASSITI E’ UN SINDACALISTA ALLA CAMERA: NON LAVORA MAI MA INCASSA QUESTO SUPER STIPENDIO

By admin

April 01, 2016

01/04/2016 – Ha talmente a cuore il lavoro, altrui, da trascurare spesso il proprio. Pur di stare al fianco di chi rusca Giorgio Airaudo rinuncia ai comodi scranni e ai velluti di Montecitorio. Già perché, almeno secondo le statistiche pubblicate da Openpolis, il deputato di Sinistra Italiana, ex numero uno della Fiom piemontese, non è proprio quel che si dice uno Stakanov del Parlamento. In questi tre anni dalla sua elezione si è presentato nell’emiciclo una volta su due, per la precisione ha partecipato al 51,15% delle 16.365 votazioni elettroniche della Camera. Nel 48,41% dei casi era assente e solo in 71 occasioni (0,43%) si trovava in missione. Lo stesso Airaudo, che è candidato a sindaco a Torino con una coalizione di Sinistra, alternativa a Piero Fassino, risulta assente anche nella maggior parte delle votazioni di provvedimenti “chiave” di questa legislatura: la fiducia sul Milleproroghe, il ddl sullo Ius soli, l’Anti-Corruzione, il ddl sulla Buona scuola, la legge sugli Ecoreati (nel caso del Jobs Act, invece, uscì dall’aula come atto di dissenso). Quasi paradossalmente – ma mica poi tanto – un altro ex sindacalista, Cesare Damiano del Pd, è tra gli eletti in Piemonte che hanno il più basso numero di presenze (il 21,64%), ma con l’attenuante che in due votazioni su tre era impegnato in incarichi istituzionali.

Numeri da prendere con le molle, innanzitutto perché non tengono conto del lavoro, importante quanto faticoso, nelle commissioni e poi perché non distinguono la non partecipazione al voto “politica” dalla vera e propria assenza. Certamente, però, danno un’indicazione. Tra chi, per esempio, in missione non c’è andato praticamente mai (solo in 5 occasioni) eppure è riuscito a totalizzare ben 6.555 assenze (pari al 40%) c’è la deputata del Movimento 5 stelle Laura Castelli, la quale, per contro, sottopone il proprio staff agli straordinari con l’elaborazione di una sfilza infinita di mozioni, interrogazioni, interpellanze ed emendamenti come testimonia il suo alto indice di produttività che la pone al 43° posto su 630 deputati. Nel caso dei pentastellati va ricordato che alcuni di essi sono incorsi anche in una serie di provvedimenti disciplinari, culminati in alcuni casi nella sospensione.

Toh, chi (non) si rivede – Bigiano i loro doveri pure i democratici Luigi Bobba di Vercelli (presente nel 24,83% delle votazioni) e la novarese Franca Biondelli (25,96%), anche loro, però, risultano quasi sempre in missione; oltre alla berlusconiana Annagrazia Calabria, catapultata nelle liste piemontesi nel 2013 e poco incline a frequentare l’aula, con un tasso di assenze del 37,57%. Da Montecitorio a Palazzo Madama i numeri cambiano anche perché con una maggioranza appesa a un filo non si ammettono defezioni, da una parte e dall’altra degli schieramenti. Tra i più “fagnani”, tra virgolette naturalmente, la forzista Maria Rizzotti, alias lady Botulino, per essere stata il chirurgo plastico del Cavaliere, si permette un’assenza ogni quattro votazioni e anche Manuela Repetti, della verdiniana Ala dovrà intensificare un po’ la sua attività per assolvere al meglio al nuovo incarico di portavoce del gruppo, riducendo quel tasso di assenza del 31,8% accumulato in questi tre anni. Molto spesso uccel di bosco anche il valsusino del M5s Marco Scibona (nel 27,21% dei casi), mentre il cuneese Michelino Davico (ex Lega, ex Idv, ora Gal) non si presenta a schiacciare i bottoni nel 24,27% delle occasioni. Di poco meglio un altro pentastellato, Carlo Martelli, assente ingiustificato nel 17,66% delle votazioni.

Ci sono poi i secchioni, quelli che non si perdono una votazione. Una categoria nella quale spiccano, curiosamente, i tre piddini alessandrini: i senatori Federico Fornaro e Daniele Borioli, rispettivamente con il 99,73% e il 98,67%, e alla Camera Cristina Bargero (98,44%). Tra gli eletti nel Piemonte 1 il più assiduo è invece Umberto D’Ottavio (96,48%). fonte

CONTINUA A LEGGERE

Sguici anche sulla nostra pagina FB: Facebook  Se vuoi, puoi inviarci video, notizie o semplicemente scriverci attraverso un messaggio sulla nostra pagina Facebook, gli articoli saranno pubblicati solamente dopo poche  ore dal tuo invio!  Se ti è piaciuto l’articolo riportato, condividilo o lascia un commento, e facci sapere cosa ne pensi!  Continuate a navigare nel sito, attraverso le varie categorie o gli articoli correlati.