13/05/2016 – “La trasparenza è il primo dovere degli amministratori”: è quanto si legge sul blog di Beppe Grillo, a motivare la sospensione di Federico Pizzarotti, perché, è scritto ancora sul blog, “solo ieri si è avuto notizia a mezzo stampa dell’avviso di garanzia ricevuto, ma il sindaco (di Parma, ndr) ne era al corrente da mesi”.
Il timore che la questione morale si stesse estendendo a macchia d’olio nella politica del Paese, toccando addirittura l’unica formazione finora ritenuta pulita e al di sopra dei giochi luridi di potere, c’era, inutile negarlo. Ma le parole pubblicate oggi sul blog di Grillo, oltre la sospensione del diretto interessato dall’avviso di garanzia, quelle parole, sono cosa che vorremmo sentire, leggere e veder realizzate più spesso: la trasparenza è il primo dovere.
Trasparenza per gli amministratori locali, così come per la classe dirigente nazionale.
Si nota un pizzico di differenza tra come Renzi ha affrontato le condanne e gli arresti nel suo partito e come i 5 Stelle affrontano i primi problemi giudiziari che riguardano i loro membri.
Certo, a livello giuridico, un avviso di garanzia non fa di una persona un delinquente. Ma perché tenerlo lì dov’è, senza muovere un dito, se la trasparenza non è totale? L’ultima parola spetta alla magistratura, ma il Paese ha bisogno di pulizia, di trasparenza, di legalità.
Chi scrive non si schiera politicamente, non si è mai schierata, ma apprezza il gesto del Movimento 5 Stelle. Noi siamo per la legalità e la trasparenza, sempre, comunque e ad ogni livello.
Se anche Renzi si fosse comportato così con i suoi, forse avrebbe avuto più credibilità. Ma il senso di giustizia e legalità non è una cosa che si apprende, come la grammatica nelle scuole. Lo si ha o non lo si ha. Noi riteniamo che chi sta alla guida di un paese dovrebbe averlo come principale qualità, prima ancora delle doti oratorie o delle capacità di stratega.
Noi riteniamo che oggi il Movimento 5 Stelle abbia dato al mondo politico, marcio fino al midollo, una bella lezione di legalità, di pulizia e di trasparenza. FONTE CONTINUA A LEGGERE
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