Ambiente e salute

Egitto, attentato, il momento in cui il kamikaze si fa esplodere davanti alla chiesa

By admin

April 10, 2017

09 apr 2017 – Egitto. I filmati delle telecamere di sicurezza mostrano il momento in cui un kamikaze attacca una chiesa ad Alessandria, facendo almeno 16 morti e 41 feriti. Il video reso pubblico dal Ministero dell’Interno egiziano:

Domenica delle Palme di sangue e di morte in Egitto. I kamikaze dell’Isis hanno fatto strage di cristiani copti in due chiese: a Tanta, a nord del Cairo, e ad Alessandria, lasciando sul terreno almeno 45 morti e 118 feriti. Un massacro che ha fatto ripiombare l’Egitto militarizzato di al Sisi nell’incubo terrorismo del Califfato nero a tre settimane dalla visita del Papa e in una giornata fortemente simbolica per tutto il mondo cristiano. Strage di cristiani in due chiese. Presidente Sisi dichiara stato di emergenza E’ di almeno 45 morti il bilancio di due attentati nella Domenica delle Palme. Domenica delle Palme di sangue e di morte in Egitto. I kamikaze dell’Isis hanno fatto strage di cristiani copti in due chiese: a Tanta, a nord del Cairo, e ad Alessandria, lasciando sul terreno almeno 45 morti e 118 feriti. Un massacro che ha fatto ripiombare l’Egitto militarizzato di al Sisi nell’incubo terrorismo del Califfato nero a tre settimane dalla visita del Papa e in una giornata fortemente simbolica per tutto il mondo cristiano.

La prima delle due esplosioni è avvenuta davanti chiesa copta Mar Girgis a Tanta, a nord del Cairo (27 morti), la seconda davanti alla chiesa di San Marco ad Alessandria (almeno 18 morti) dove il papa copto, Tawadris, aveva detto messa poco prima dell’esplosione avvenuta all’esterno della chiesa. Disinnescati due ordini nella moschea Sidi Abdel Rahim di Tanta, la seconda più importante della città. IL CORRISPONDENTE ANSA DAL CAIRO L’Isis rivendica gli attacchi alle chiese – L’Isis ha rivendicato, attraverso l’agenzia Amaq, gli attacchi alle chiese copte che hanno fatto strage a Tanta e ad Alessandria.

Rabbia davanti chiesa Tanta,’governo non ci protegge’ – C’è nervosismo e ostilità nei confronti del governo egiziano di fronte alla chiesa copta di Tanta, nel Delta del Nilo, colpita stamattina da uno dei due attacchi terroristici dell’Isis che hanno fatto strage di cristiani. “Se la prendono con il ministero dell’Interno che non li protegge”, ha riferito al cronista dell’ANSA sul posto un giovane con la barba, spiegando le urla e il senso di frustrazione che si avverte tra una piccola folla di alcune decine di persone che sono riuscite a superare le barriere gialle e rosse allestite dalle forze di sicurezza ai due lati della strada. In una via parallela si nota un imponente schieramento di scuri furgoni blindati della polizia. Papa copto, attacchi non divideranno popolo – Questi atti “non danneggeranno l’unità di questo popolo e la sua coesione. Gli egiziani sono uniti di fronte a questo terrorismo fino a quando sarà sradicato”. Lo ha detto il papa copto Tawadros II al premier Sherif Ismail che lo ha chiamato per presentargli le sue condoglianze per le vittime degli attacchi contro le due chiese copte. Lo riferisce la Mena. Il premier ha aggiunto che si farà luce presto sui due attentati e che i responsabili saranno puniti. “Questi tentativi vili di colpire persone in pace in luoghi di culto dimostrano che il terrorismo non ha religione”.

Trump condanna attacco, fiducia in Al Sisi – Donald Trump si dice ”rattristato per l’attacco terroristico in Egitto. Gli Stati Uniti lo condannano duramente. Ho molta fiducia nel fatto che il presidente Al Sisi gestira’ la situazione in modo appropriato”. Lo afferma il presidente americano su Twitter.

Alfano, il terrore sarà sconfitto – “Esprimo orrore per i due attentati alle chiese cristiano-copte egiziane nella Domenica delle Palme, a Tanta e ad Alessandria. Questi vili attentati hanno causato un tributo di sangue spaventoso in un luogo di pace: questo ha reso l’atto ancora più vile e malvagio”. Lo ha dichiarato il ministro degli Esteri Angelino Alfano esprimendo “vicinanza alle famiglie delle vittime e solidarietà alle chiese copte d’Egitto e al popolo egiziano”. “Il terrore sarà sconfitto e il governo è al fianco delle nazioni impegnate in prima linea a contrastarlo”, ha concluso. ANSA

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