Cronaca

“BALLE” DEI MEDIA SU TORINO: LA POLIZIA HA USATO I LACRIMOGENI PER IMPEDIRE CONTESTAZIONE IN REGIONE PRESIEDUTA DA COTA

By admin

December 09, 2013

QUESTA LA CRONACA DE “LA STAMPA” DEL GRUPPO FIAT Piemonte Durano da più di un’ora gli scontri in piazza Castello a Torino, di fronte al palazzo della Regione, tra i manifestanti del movimento dei forconi e le forze dell’ordine. Ci sono almeno un migliaio di manifestanti, e tra loro un gruppo di ultras. Stanno lanciando qualunque cosa contro forze dell’ordine: pietre, bottiglie, bastoni, ma soprattutto moltissime molotov incendiarie. I manifestanti hanno completamente divelto un piccolo cantiere in piazza, allestito per il rifacimento della pavimentazione. Momenti di tensione anche all’incrocio tra via Alfieri e via Arsenale, nella zona c’è una sede di Equitalia, uno degli obiettivi della protesta. Le forze di polizia hanno cercato di disperdere i manifestanti lanciando alcuni lacrimogeni, ma senza intervenire ulteriormente. I manifestanti non sono arretrati e la polizia li ha comunque lasciati passare. I binari delle stazioni sono stati presi d’assalto: è durata circa un’ora l’occupazione della stazione di Porta Nuova, un’ora e mezza

QUESTA LA TESTIMONIANZA IN DIRETTA SU FACEBOOK DEL CAPOGRUPPO 5 STELLE IN COMUNE A TORINO, VITTORIO BERTOLA, PRESENTE IN PIAZZA DA “NORMALE” CITTADINO

Piazza del municipio piena di gente come non si vedeva da tempo (questo è solo un pezzo). Un po’ di tensione, un uovo, un fumogeno, il gruppo più incazzato sembra di destra ma poi c’è gente normale, però furiosa pure quella. Nessun simbolo, solo tre bandiere tricolori (una con le stelle dei mondiali di calcio).

Piazza Castello piena di migliaia di persone che gridano “ladri”. A un certo punto la folla si è avvicinata minacciosa al palazzo della Regione, sono stati lanciati petardi e fumogeni, la polizia (dieci agenti in tutto) ha risposto col CS. Ora la gente è scappata a bordo piazza.

Gli ambulanti invitano “i centri sociali col passamontagna” a toglierselo o andarsene dalla manifestazione, che deve essere pacifica.

Tornata la calma in piazza Castello, manifestazione divisa tra ambulanti/organizzatori che si dissociano dalla violenza e un gruppo di ultrà che si è scontrato duramente con la polizia lanciando mattoni e altro. Sotto il palazzo la gente grida “ladri ladri” e “rivoluzione”.

QUESTO IL RACCONTO DEI  PRESENTI IN PIAZZA Lorenzo Robbo Robertson In piazza Castello a Torino la protesta era pacifica finché qualcuno, si presume dei centri sociali e ultras da stadio, hanno fatto esplodere bombe carta e lanciato pietre verso il palazzo della regione. Lanci di lacrimogeni e piccole cariche ma adesso la situazione è calma i poliziotti davanti la regione si sono sfilati anche loro i caschi Laura Lauretta Verso le 10.30 c’erano pochi ragazzi che insultavano quei pochi poliziotti che proteggeano il palazzo della regione. A questo punto noi siamo andati verso porta susa e non ho visto il resto ma vi assicuro che le forze dell’ordine sono state pazienti solo che non potevano permettere a 4 ragazzi cretini di entrare in regione.