Abruzzo

Aumento IVA e accise sulla benzina. Batosta Iva in arrivo sugli italiani: Iva al 25% dal 2018. La manovrina in Gazzetta

By admin

April 27, 2017

27/04/2017 – La manovra correttiva pretesa dall’Europa arriva in Gazzetta ufficiale e diventa il decreto legge 50 del 2017. Con questo ultimo passaggio vengono introdotte ufficialmente le novità che gli italiani avrebbero volentieri evitato. La prima conseguenza della cosiddetta “Manovrina” è l’aumento dell’Iva. Si tratta in realtà di un aumento meno consistente del previsto, ma pur sempre un ritocco al rialzo.

È pubblicato sul supplemento ordinario alla Gazzetta Ufficiale n. 95 del 24 aprile 2017 il decreto-legge 24 aprile 2017, n. 50 ”Disposizioni urgenti in materia fi nanziaria, iniziative a favore degli enti territoriali, ulteriori interventi per le zone colpite da eventi sismici e misure per lo sviluppo”. Sparisce l’esenzione Imu per le piattaforme, aumenti a scaglioni su aliquote Iva agevolate. Aumento accise spostato al 2019. La conversione in legge parte alla Camera.

Aumento Iva e accise sulla benzina: il DL 50/2017 chiarisce ogni dubbio e il dato di fatto è che gli aumenti ci saranno. Il Governo, con la Manovrina pubblicata in Gazzetta Ufficiale il 24 aprile 2017, è riuscito a sterilizzare soltanto in parte le clausole di salvaguardia sull’aumento dell’Iva e delle accise.

Sono molte le novità fiscali introdotte con il Decreto Legge 50/2017 e l’amara constatazione è che nella maggior parte dei casi si tratterà di un aumento dei costi per imprese, professionisti e – nel caso dell’aumento Iva e accise su benzina e tabacchi – anche per i privati contribuenti.

L’aumento dell’Iva reso ufficiale con il DL 50/2017 è stato per lungo tempo uno degli argomenti da campagna elettorale di Renzi&Co. Nessun aumento su Iva e accise sulla benzina, questa la promessa che a quanto pare la Manovrina richiesta dall’Unione Europea per l’equilibrio del Bilancio pubblico non è riuscita a soddisfare. Gli aumenti sull’Iva ci saranno già a partire dal 2018 mentre per le accise sulla benzina il termine slitta al 2019.

Per cercare di capirci di più vediamo cosa prevede il Decreto Legge 50/2017 pubblicato in Gazzetta Ufficiale del 24 aprile 2017 in merito all’aumento dell’Iva e delle accise su benzina e tabacchi.

Partiamo subito sull’aumento dell’Iva, o meglio – per dovere di correttezza – su quello che nel DL 50/2017 è rubricato come “avvio della sterilizzazione delle clausole di salvaguardia su aliquote Iva e sulle accise”.

All’articolo 9 del Decreto Legge 50/2017 pubblicato in Gazzetta Ufficiale del 24 aprile 2017 è previsto un aumento rideterminato delle aliquote Iva e il rinvio dell’aumento delle accise sulla benzina.

Le novità introdotte dalla Manovrina intervengono a modificare quanto previsto dall’articolo 1, comma 718 della legge n. 190 del 23 dicembre 2014, in cui era originariamente previsto:

Per effetto dell’entrata in vigore dell’art. 9 del DL 50/2017 l’aumento delle aliquote Iva sarà invece così determinato:

In sostanza nel 2018 l’aliquota del 10 % passerà dall’attuale 10 % al 11,5 %arrivando al 13 % nel 2020 mentre l’aliquota Iva del 21 % passerà al 25 % a partire dal 1° gennaio 2018, sarà successivamente aumentata e diminuita per poi passare in via definitiva al 25 % a partire dal 2021.

Aumento accise sulla benzina rinviato al 2019. Ecco cosa prevede il DL 50/2017

Mentre per l’aumento delle aliquote Iva del 10 % e del 22 % il Governo sia riuscito a rinviare soltanto in termini di percentuale di aumento l’entrata in vigore delle nuove disposizioni, con la sterilizzazione soltanto parziale delle clausole di salvaguardia, nel testo del DL 50/2017 si legge che l’aumento delle accise sulla benzina ci sarà ma soltanto a partire dal 2019. – FONTE

 

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