Ambiente e salute

Renzi vuole affidare il commissariamento a Mauro Moretti, ex Ferrovie e Leonardo: è l’unico che può salvare Alitalia

By admin

April 29, 2017

29/0472017 – Bruxelles non dovrebbe mettersi di traverso. Il governo italiano potrà concedere un prestito ponte ad Alitalia – ha detto ieri un portavoce dell’ esecutivo comunitario – purché lo faccia a condizioni di mercato: «Interventi pubblici di questo genere non sarebbero considerati aiuti di Stato e non richiederebbero una decisione della Commissione».

Se non ancora un via libera ufficiale, in questa una fase di dialogo preliminare, un’ apertura alla linea di credito pubblica, da oltre 400 milioni di euro, con cui Palazzo Chigi vuole garantire l’ operatività del vettore durante il commissariamento.

Ma intanto Matteo Renzi vuole prendere di petto il tema Alitalia. La sua soluzione preferita, spiega ai suoi collaboratori, è il commissariamento affidato a Mauro Moretti, ex manager di Ferrovie e Leonardo, «il più bravo a pulire il terreno. Perché una cosa è certa: il caso Alitalia lo risolviamo». L’idea dell’ ex premier è quella di un commissario forte, che possa salvare la compagnia, seguendo magari il modello di Meridiana.

Ieri il ministro per lo Sviluppo economico Calenda ha ribadito il no alla nazionalizzazione, aprendo però («ogni idea è benvenuta») all’ ipotesi di Matteo Renzi di un percorso di risanamento simile a quello che sta portando Meridiana ad allearsi con Qatar. Strada che, ha detto l’ ex premier, potrebbe garantire ad Alitalia «un futuro senza spezzatini», ma che richiede tempi più lunghi e più risorse. Il ministro Delrio, dicono fonti dei Trasporti, è alla difficile ricerca di investitori pronti ad impegnarsi fin da subito.

Martedì l’ assemblea dei soci Alitalia si riunirà per approvare la domanda di amministrazione straordinaria. A quel punto la palla passerà a Palazzo Chigi. La legge Marzano sulle grandi imprese insolventi prevede che sia il ministero dello Sviluppo ad avviare la procedura di ristrutturazione, incaricando i commissari di scrivere un nuovo piano industriale (Luigi Gubitosi ed Enrico Laghi restano tra i candidati). Nel frattempo Alitalia ha bisogno di liquidità, che dovrà essere il governo a stanziare. (G.d.M. e F.Sant. per La Repubblica)

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