Ambiente e salute

Il procuratore che punta il dito contro le Ong: ecco chi è Carmelo Zuccaro

By admin

April 29, 2017

29/04/2017 – Catanese, alle dieci di sera è ancora in ufficio. Disponibile, ma riservato e solitamente misurato nelle sue dichiarazioni, guida i pm etnei dal giugno del 2016. Alle dieci di sera, solitamente, è ancora chiuso nel suo ufficio, a piazza Verga. Riservato, estremamente attento a evitare sovraesposizioni e partecipazioni pubbliche – non c’era nemmeno alla Festa di Sant’Agata, la patrona della città – Carmelo Zuccaro gode di grande stima negli ambienti giudiziari. È diventato procuratore della Repubblica di Catania nel giugno del 2016 ottenendo al Csm 16 voti contro i 7 andati all’altro candidato, Carmelo Petralia.

Una soluzione di piena continuità visto che Zuccaro era, come aggiunto, praticamente il braccio destro dell’ex capo dei pm Giovanni Salvi. Le sue recenti dichiarazioni su possibili legami tra i trafficanti di migranti e alcune Ong stanno sollevando molte polemiche, ma Zuccaro non è magistrato che cerca i riflettori: predilige il lavoro di squadra e non manca mai di elogiarlo durante gli incontri con la stampa.

La carriera Profondo conoscitore del territorio etneo, è proprio a Catania che Zuccaro è nato, ha studiato Giurisprudenza e poco dopo è diventato ufficiale di complemento nella Guardia di Finanza, privilegio concesso soltanto ai 50 migliori laureati. Da magistrato Zuccaro inizia la carriera a Caltanissetta, poi sarà pretore a Paternò fino al 1989, anno in cui entra a far parte della procura di Catania, dove nel 1991 viene istituito, affidandogli il coordinamento, il gruppo della Direzione Distrettuale Antimafia. Nel 1996 ritorna a Caltanissetta, per presiedere la Corte D’Assise. Sono gli anni dei processi sulla strage di Capaci e su via D’Amelio Ter. Dal 2001 al 2009 Zuccaro guida la Procura di Nicosia, poi diviene aggiunto a Catania, dove continuerà la carriera fino a diventare capo dei pm. «Ancora molto da fare per diffondere senso di legalità» Quando è stato nominato procuratore capo a Catania, Zuccaro ha dichiarato: «Sono orgoglioso per l’incarico di dirigere uno degli uffici giudiziari più importanti, ma anche consapevole delle responsabilità che ci sono e del lavoro da fare: nonostante la grande opera fatta negli anni scorsi c’è ancora da fare per diffondere il senso di legalità». – FONTE

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