Abruzzo

Il dramma dei migranti in una foto del radar: oltre 30 imbarcazioni attorno a una nave di una Ong

By admin

May 08, 2017

08/05/2017 – Circa 6000 migranti raccolti in mare, al largo della Libia, tra venerdì e sabato. E non è finita. La foto che pubblichiamo è il tracciato radar che mostrava la situazione di ieri notte, attorno a una delle imbarcazioni di una Ong impegnata nel soccorso in mare. Il centro del tracciato è la nave. Tutt’intorno, ogni puntino giallo segnala un gommone in avvicinamento, con cento o anche duecento persone a bordo. Una scena drammatica. I puntini sono più di 30. I calcoli sono facili: altre migliaia di persone in arrivo.

Si può pensarla come si vuole sulla flotta delle navi umanitarie che stazionano al largo della Libia. Ci si può e forse ci si deve interrogare su come si sia arrivati a questo punto. Ma il primo week end di maggio segna un ennesimo dramma in mare. Dopo settimane di strana calma, in parte dovuta al maltempo, in parte forse a valutazioni politiche dei clan libici, le partenze si erano ridotte al minimo. La tregua sembra finita, però. La Guardia costiera ha dovuto ricominciare a fare i salti mortali per coordinare così tanti soccorsi. E le Ong hanno fatto il massimo carico di salvataggi.

L’immagine terribile che viene da questo radar ci fa comprendere che cosa accadeva ieri notte. Non è un caso che i responsabili dell’associazione tedesco-danese Jugendretteret siano andati a letto angosciatissimi. La loro nave Juventa era presa d’assalto e non può accogliere più di tanto. Il presidente dell’associazione torinese Rainbow for Africa, i cui team medici collaborano con Jugendrettet, il dottor Paolo Narcisi, dava voce nella notte al suo sgomento: “Dov’è l’Europa? Dov’è Frontex? Sono barconi, sono centinaia di esseri umani. E sono poche le navi di salvataggio, delle associazioni e della Guardia costiera. Non vogliamo dover contare i morti, domattina”. FONTE

Diventa sostenitore di L’Onesto clicca mi piace sulla pagina facebook