Abruzzo

Istituto Sup. Sanità: Parere favorevole a ridurre i vaccini obbligatori da 12 a 10

By admin

July 04, 2017

04/07/2017 – “L’inclusione nell’obbligo per l’accesso per l’accesso a scuola di 10 vaccini, ovvero i 6 vaccini contenuti nella formulazione esavalente (polio, difterite, tetano, epatite B, pertosse ed emofilo tipo B) e tetravalente (morbillo, parotite, rosolia e varicella) è giustificata dal carattere di urgenza ed emergenza dettata dal declino delle coperture vaccinali e dalla situazione epidemiologica nazionale”. E’ quanto si legge nel parere inviato dall’Istituto superiore di sanità alla presidente della commissione Igiene e Sanità del Senato, Emilia Grazia De Biasi, in merito all’emendamento proposto al decreto sui vaccini per ridurre da 12 a 10 quelli obbligatori.

“Per quanto riguarda i vaccini contro il meningococco di sierogruuppo b e C, nonché gli altri due vaccini raccomandati per l’età infantile nell’ambito del Piano nazionale prevenzione vaccinale 2017-2019, ovvero quelli contro pneumococco e rotavirus – si legge ancora nel documento – si ritiene comunque necessario rafforzare con norma di legge la raccomandazione già contenuta all’interno del Pnpv per un’offerta attiva e gratuita dei 4 vaccini, data l’urgenza di raggiungere e mantenere elevate coperture vaccinali, anche per far fronte a possibili eventi epidemici (vedasi il focolaio regionale di malattia invasiva causato dal meningococco C)”.

Per l’Istituto superiore di sanità la formulazione dell’articolo 1 del decreto sui vaccini “emendata con la garanzia dell’assicurazione dell’offerta attiva e gratuita delle vaccinazioni contro meningococco B, meningococco C, pneumococco e rotavirus, appare pienamente rispondente ad affrontare le problematiche epidemiologiche del Paese, così come rappresentate dall’Istituto superiore di sanità negli ultimi 3 anni”. (Adnokronos.it) Diventa sostenitore di L’Onesto clicca mi piace sulla pagina facebook