Ambiente e salute

Genova, i lavoratori Ericsson licenziati via mail di venerdì sera

By admin

July 24, 2017

24/07/2017 – «Nella tarda serata di ieri (venerdì 21 luglio, ndr) Ericsson ha iniziato a inviare le mail di licenziamento»: lo ha comunicato oggi la Slc-Cgil, parlando della sede genovese del gruppo, aggiungendo che «comunicare a un dipendente questo genere di notizia di venerdì sera, alla vigilia del fine settimana, è un fatto inqualificabile e di una gravità inaudita». Inoltre, «la notizia arriva a poche ore dalla lettera di “smarcatura” della vertenza da parte del governo, che sul progetto della banda ultralarga investe 5 miliardi di euro di soldi pubblici. Il destino di 61 famiglie genovesi lasciate dall’azienda senza alcun ammortizzatore sociale richiama a un’assunzione di responsabilità su cui la politica non può tergiversare».

La prossima settimana, si legge in un nota del sindacato, si dovrà tenere il “tavolo” in Regione con le istituzioni, che «a nessun livello possono tirarsi indietro su questa vicenda: bisognerà lavorare a testa bassa per trovare soluzioni per tutti i dipendenti Ericsson coinvolti nel licenziamento collettivo».

Toti al governo: «Sostenga le aree in crisi» In un altro comunicato, il governatore della Liguria, Giovanni Toti, e l’assessore regionale allo Sviluppo economico, Edoardo Rixi, hanno detto che «apprendiamo con preoccupazione e disappunto la decisione di Ericsson di procedere con i licenziamenti annunciati, rifiutando ogni confronto e ogni sostegno offerto dalla Regione intorno a un serio piano industriale». Ancora: «Al più presto, torneremo a convocare le delegazioni sindacali per analizzare la situazione e cercare insieme misure che possano mitigare l’effetto di questa nefasta decisione».

Infine Rixi e Toti hanno chiesto al governo di attivare quanto in suo potere per sostenere i piani del nostro territorio legati alle aree di crisi industriale: «Siamo amareggiati per l’atteggiamento di Ericsson, che anche questa volta ha rifiutato ogni confronto e anche ogni possibile intervento pubblico a sostegno dell’occupazione e dello sviluppo economico della Liguria».

Il M5s a Toti: «Facile stendere tappeti rossi» «Mentre Ericsson sta vergognosamente licenziando circa 60 persone agli Erzelli, e mentre Gitiesse ne licenzia 31 su 54, il presidente della Regione e il sindaco di Genova si sono recati come nulla fosse a Pegli per inaugurare l’ennesimo red carpet, come se questo potesse in qualche modo essere la soluzione a tutti i problemi della Liguria». Lo scrive in una nota Alice Salvatore (M5s) commentando gli annunciati licenziamenti di Ericsson. «L’idea del red carpet, che inizialmente poteva anche essere vezzosa e d’impatto mediatico – scrive Salvatore -, sembra essere diventata un artificioso escamotage per distrarre la cittadinanza da alcune drammatiche situazioni e, al contempo, apparire come politici attivi sul territorio. È molto facile quando basta far stendere un tappeto rosso con soldi pubblici e tagliare un nastro. Sicuramente più complesso, ma è quello che dovrebbe fare un vero uomo di Stato, è trattare con le aziende per evitare assurdi licenziamenti sul proprio territorio». Il sindaco Bucci: «Mi impegno a trovare una soluzione» «Provo amarezza e sconforto nell’apprendere la notizia e rinnovo fin d’ora l’impegno dell’amministrazione comunale, per quanto possa essere di propria competenza, a cercare soluzioni che possano salvaguardare il futuro dei lavoratori». Lo scrive in una nota il sindaco di Genova Marco Bucci commentando la notizie dell’invio delle lettere di licenziamento da parte di Ericsson. «Da parte del Comune di Genova – ha ribadito il sindaco – esiste piena disponibilità a collaborare con la Regione Liguria e i sindacati». – FONTE Diventa sostenitore di L’Onesto clicca mi piace sulla pagina facebook