Curiosità

RC Auto 2014: sarà possibile spiare le polizze con gli autovelox?

By admin

December 14, 2013

È questa una delle domande più gettonate di questi ultimi mesi, domanda questa che gettando nel panico tutti coloro che fino ad oggi si sono permessi di fare i furbetti e di circolare indisturbati per le strade italiane senza aver acceso un’adeguata assicurazione auto.

Secondo le voci che circolano sembra proprio che la risposta a questa domanda sia sì, a partire dai primi mesi del 2014 gli autovelox potrebbero spiare le polizze assicurative delle automobili. Si parla della possibilità di installare sulle strade italiane dei nuovi dispositivi, delle telecamere che andrebbero a supportare il lavoro svolto dagli autovelox, dai varchi delle zone a traffico limitato e simili, telecamere che sarebbero in grado di registrare la targa di ogni veicolo che passa sotto i loro occhi e di inviare i dati ad un apposito database. Incrociando i dati il database è in grado di scoprire quali sono le auto che circolano senza polizza assicurativa. Non solo, sarebbero in grado anche di scoprire quali auto circolano con una polizza fasulla.

Attraverso questo sistema il guidatore si ritroverà nella cassetta della posta una multa davvero molto salata e al suo campanello andranno a suonare le forze dell’ordine, pronte infatti a sequestrare il veicolo. La legge italiane prevede infatti multe che possono arrivare anche a 3000 € circa, il sequestro del veicolo con tutte le spese connesse ovviamente al suo deposito e la necessità per il guidatore di accendere quanto prima una polizza assicurativa pena l’impossibilità di riportare il veicolo a casa con sé. Perché l’Italia ha deciso di far scendere in campo queste nuove tecnologie? La risposta a questa domanda è semplice, perché oggi sono troppo numerosi i veicoli che circolano sulle nostre strade senza assicurazione. Si tratta purtroppo di un effetto della crisi economica e del caro polizze, ce ne rendiamo perfettamente conto, ma si tratta anche di una pratica pericoloso che rende poco sicure le strade italiane e che deve quindi ad ogni costo essere fermata. Coloro che non hanno soldi per sostenere le spese assicurative devono capire che ci sono altri modi per risparmiare, e che andare contro la legge non è certo uno di questi. Fonte