Ambiente e salute

Rimini, stuprata in spiaggia dal branco davanti al marito

By admin

August 26, 2017

26/08/2017 – La polizia cerca quattro aggressori, probabilmente nordafricani. La donna è stata violentata, mentre lui è stato picchiato e derubato. È stata stuprata ripetutamente da quattro uomini davanti al marito. Lui l’avevano picchiato e rapinato. L’aggressione è avvenuta la notte scorsa sulla spiaggia di Rimini, sulla battigia del bagno 130, il bagno «Chiara», nella zona di Miramare. La Scientifica sta facendo i rilievi in queste ore, gli investigatori stanno cercando quattro persone, forse straniere. La polizia ha anche acquisito i video delle telecamere di sorveglianza dello stabilimento, che era chiuso al momento dell’aggressione.

La coppia vittima dell’aggressione è polacca. Ieri notte si erano spostati a ridosso del mare per cercare un po’ di tranquillità, quando sono stati sorpresi dal branco. Solo all’alba quando tutto è finito sono riusciti a dare l’allarme: è intervenuta sul posto la polizia, mentre la coppia è stata portata all’ospedale.

«Il terribile episodio che si è consumato questa notte sulla spiaggia di Miramare ci sconvolge per la sua brutalità e bestialità». Con una dichiarazione l’Amministrazione Comunale, a nome dell’intera città, «esprime la totale, assoluta solidarietà e vicinanza alla ragazza vittima della violenza e a suo marito oggetto di una feroce aggressione e si rende immediatamente disponibile per ogni forma di supporto e di aiuto di cui possano avere bisogno».

«Siamo in costante contatto – aggiunge l’Amministrazione – con il Questore Maurizio Improta, che ci sta aggiornando sugli sviluppi di una vicenda che ferisce tutta la città e per la quale Rimini chiede giustizia. Rivolgiamo un appello anche ai cittadini affinché collaborino con le forze dell’ordine segnalando ogni elemento che possa essere utile all’indagine». Il gestore dello stabilimento balneare 130 «Chiara» si è detto «estremamente dispiaciuto» per il brutto episodio. «Rimini è una città sicura, anche se le ore notturne sono più delicate, tanto che c’è il divieto di accesso alla spiaggia dall’1 alle 5», ha spiegato. – Fonte Diventa sostenitore di L’Onesto clicca mi piace sulla pagina facebook