Ambiente e salute

Torino, dopo aver sgozzato la vittima, il nigeriano pulisce il coltello e fuma una sigaretta

By admin

October 15, 2017

15/10/2017 – Una fredezza senza precendenti. Il nigeriano che a Torino ha accoltellato a morte un 52enne italiano, Maurizio Gugliotta, ha dimostrato sangue freddo e crudeltà inaudita. Secondo quanto raccontato da alcuni testimoni, infatti, dopo aver sgozzato il rivale nella lite, Khalid Be Greata (27 anni) si è seduto su una sedia, ha pulito il coltello con il fazzoletto e si è acceso una sigaretta.

Nemmeno l’arrivo della polizia municipale e il fermo lo hanno scalfito. Gelido. Immobile. Col coltello insanguinato. Come se nulla fosse, come se non avesse appena ammazzato un uomo di fronte a decine di persone.

“Qui conosco tutti i venditori, la situazione è sempre stata sotto controllo, purtroppo quello che è successo era imprevedibile”, ha detto Francesco Planeta, presidente dell’associazione Vivi Balon accorso al mercato del libero scambio di via Carcano, a Torino. “Non conosco questo ragazzo – aggiunge Planeta – è un venditore irregolare e non si era registrato come tutti gli altri. Il suo gesto è folle e immotivato, non mi risulta abbiano litigato per problemi di spazio”.

Da molti anni il centrodestra chiede la chiusura di quello che, più di un mercato, sembra essere un vero e proprio suk. “Adesso temiamo possa chiudere tutto – dice Cristina Grosso, tesoriera dell’associazione – ma è un peccato, perchè il mercato funzionava e questo episodio non c’entra davvero nulla con la gestione del posto”. Per protestare contro la situazione di degrado, però, sono scesi in piazza i resideti della zona. Al mercatino, dove questa mattina era stata recintata solo l’area nella quale è avvenuto il delitto, poco fa sono, invece, cominciate le operazioni di chiusura di tutte le attività. Intanto sono stati informati i parenti della vittima, identificata in Maurizio Gugliotta, di Settimo Torinese. Il magistrato di turno, Gianfranco Colace, giunto al Comando della Polizia Municipale, sta procedendo all’interrogatorio del nigeriano fermato. – FONTE

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