Ambiente e salute

La Russia ammette la presenza di nube radioattiva sull’Europa

By admin

November 22, 2017

22/11/2017 – Come riporta l’agenzia di stampa locale Tass, il servizio meteo Roshydromet ha fatto sapere che negli Urali meridionali sono stati rilevati nell’aria livelli di rutenio-106 quasi mille volte oltre la norma. Ma c’è di più. Gli esperti hanno sottolineato come questo elemento, che non esiste in natura, sia stato individuato anche nel sud del Paese, raggiungendo anche altri territori europei, a cominciare dall’Italia settentrionale.

Allarme nucleare in Europa (Italia compresa) per l’eventualità che una nube radioattiva proveniente dalla Russia (per cause ancora misteriosa) possa avvolgere l’atmosfera di molti Paesi del Vecchio Continente.

Il Cremlino non disporrebbe di alcuna informazione relativa a un incidente che possa aver provocato un’eventuale fuga radioattiva di rutenio: lo ha spiegato ha detto il portavoce Dmitry e’eskov.

“Al momento non abbiamo alcuna informazione da nessuna delle nostre agenzie su una qualche causa o incidente che possa aver causato una tale emissione“, ha spiegato. Una nube radioattiva contaminata da isotopo Rutenio-106 sarebbe arrivata sopra l’Europa settentrionale, tra la fine di settembre e l’inizio di ottobre: l’agenzia per la sicurezza nucleare francese Irsn ha rilevato tracce radioattive in territorio francese tra il 27 settembre e il 13 ottobre. Il servizio meteorologico russo Rosguidromet ha confermato nei giorni scorsi la presenze di concentrazioni “estremamente alte“, addirittura di un livello 986 volte superiore alla radiazione naturale di fondo, nella regione di Chelyabinsk dalla stazione meteorologica di Argayash. – Continua a leggere su: meteoweb Diventa sostenitore di L’Onesto clicca mi piace sulla pagina facebook